un po' di me.....
sensazioni , emozioni , stati d'animo.......
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MANUALE PER SCALARE LE MONTAGNE
1. Scegli la montagna da scalare.
2. Sappi come affrontarla.
3. Impara da chi è già passato di lì.
4. I pericoli, visti da vicino, sono gestibili.
5. Il paesaggio muta, quindi approfittane.
6. Rispetta il tuo corpo.
7. Rispetta la tua anima.
8. Preparati a percorrere un chilometro in più.
9. Rallegrati quando raggiungi la vetta.
Non lasciarti guidare dai commenti degli altri, come “quella è più facile” o “questa è più bella”. sprecherai tempo ed energia per raggiungere il tuo obiettivo, e devi essere sicuro di ciò che fai. Molte volte la montagna, osservata da lontano, è bella, interessante, piena di sfide. Ma, quando tenti di avvicinarti, che cosa succede? È circondata da strade, delle foreste si estendono tra te ed il tuo obiettivo, quello che sulla mappa sembra chiaro risulta di difficile comprensione sul campo. Pertanto, prova tutte le strade, i sentieri, finchè un giorno non ti troverai di fronte alla vetta che vuoi raggiungere. Per quanto tu ti ritenga unico, c’è sempre qualcuno che ha avuto il tuo stesso sogno prima di te, ed ha finito con il lasciare tracce che possono rendere più facile l’impresa. L’escursione è la tua, così come la responsabilità, ma non dimenticare che l’esperienza altrui aiuta molto. Quando cominci a scalare la montagna dei tuoi sogni, osserva i dintorni. Ci sono precipizi, ovvio. Ci sono crepacci quasi invisibili. Ci sono rocce talmente levigate dalle intemperie da essere scivolose come ghiaccio. Ma se saprai dove mettere i piedi, ti accorgerai delle insidie, e saprai come evitarle. Naturalmente bisogna avere un obiettivo in testa, arrivare alla cima. Man mano che sali, puoi vedere più cose, e non ti costa niente fermarti di quando in quando a goderti il panorama circostante. A ogni metro conquistato, puoi vedere un po’ più lontano, e approfittare di questo per scoprire cose di cui ancora non ti eri accorto. Tu hai tutto il tempo che la vita ti concede, perciò cammina senza pretendere ciò che non può essere dato. Se andrai troppo di fretta, ti sfinirai e desisterai a metà dell’opera. Se andrai molto piano, la notte potrebbe sopraggiungere e ti ritroverai sperduto. Goditi il paesaggio ma continua a camminare. Non continuare a ripetere “ce la farò”. la tua anima già lo sa, quello di cui ha bisogno è utilizzare la lunga passeggiata per poter crescere ed espandersi, raggiungere il cielo. La strada fino alla cima della montagna è sempre più lunga di quello che pensi. Non illuderti, arriverà il momento in cui ciò che sembrava vicino sarà ancora molto lontano. Ma poiché sei preparato ad andare avanti, questo non costituirà un problema.10. Fai una promessa.
11. Racconta la tua storia.
Buon Lunedi Mattina e Buon Inizio settimana.......
vi lascio con un pensiero !!!
Proprio così, racconta la tua storia. Dì a tutti che è possibile, ed allora altre persone avranno il coraggio di affrontare le proprie montagne.MENU
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SONO QUELLA CHE SONO
Sono quella che sono
Sono fatta così
Se ho voglia di ridere
Rido come una matta
Amo colui che m'ama
Non è colpa mia
Se non e sempre quello
Per cui faccio follie
Sono quella che sono
Sono fatta così
Che volete ancora
Che volete da me
Son fatta per piacere
Non c'e niente da fare
Troppo alti i miei tacchi
Troppo arcuate le reni
Troppo sodi i miei seni
Troppo truccati gli occhi
E poi
Che ve ne importa a voi
Sono fatta così
Chi mi vuole son qui
Del mio proprio passato
Certo qualcuno ho amato
E qualcuno ha amato me
Come i giovani che s'amano
Sanno semplicemente amare
Amare amare...
Che vale interrogarmi
Sono qui per piacervi
E niente può cambiarmi.