Creato da pazzipizzi il 21/11/2006

pensieri in fuga

apri gli occhi, attraversa con lo sguardo la profondità vai oltre quello che la vista ci riserva

 

 

« Ode al giorno felicePOESIA DI ALDA MERINI »

Lentamente muore

Post n°18 pubblicato il 12 Dicembre 2006 da pazzipizzi
 
Tag: poesia
Foto di pazzipizzi

Lentamente muore
chi diventa schiavo dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle "i"
piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno
di uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore
davanti all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore
chi non capovolge il tavolo,
chi e' infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza
per l'incertezza per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita
di fuggire ai consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge, chi non ascolta musica,
chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio,
chi non si lascia aiutare;
chi passa i giorni a lamentarsi
della propria sfortuna o della pioggia incessante.


Lentamente muore
chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande
sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde
quando gli chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi,
ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore
del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà
al raggiungimento
di una
splendida felicita'.

Pablo Neruda
 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

SEMPRE E COMUNQUE NELLA NOSTRA ANIMA

 
 
immagine
 
 

HO ADOTTATO L'OVETTO DAL BLOG DI ZEUBUNGA.....

immagine
 

AREA PERSONALE

 

IL PAESE È PAESE

solo chi si allontana dal piccolo paesino del sud può capire quanto importante possa essere diventato il paese con tutte le sue sventure ma con tutte le sue abitudini e affetti il paese ti batte come batte il cuore senti la sua pulsazione così forte che arrivi qasi a percepirne gli odori, del forno, della legna che arde nel camino, del pane caldo, di casa tua, l'unca casa che senti veramente tua e poi i vecchietti inconfondibili che difficilmente vedi nelle grandi città, tu che torni a casa alle cinque del mattini dopo una serata passata a bere e ad inseguire chissa chi e loro che partono con attrezzi della campagna in mano per andare a lavorarechissà quale pezzo di terra, anche loro purtroppo sono in via di estinzione, la tecnologia che arriva in paese con passi da lumaca, la tranquillità di vivere una vita avendo tutto a portata di mano, niente file, niente traffico, ma se capovogli e arrivi solo a scorgere l'altra faccia della medaglia si comincia a vedere che il bilanciotra aspetti positivi e negativi è forse più o meno pari, ahimè, e allora una fuorisede come me ecco che espatria in cerca di un lavoro che chissà se arriverà  e aspettando le vacanze per vivere intensamente la vita sana del piccolo paesino solo i primi due giorni...perchè dopo ahimè ti inizia a mancare la frenesia della capitale... 

 

PER RIDERE UN PÒ

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

FACEBOOK

 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 4
 

ULTIME VISITE AL BLOG

fabio_ca_1982studiolucvitJaJasminestefa.fortunatostonate.notedellaria.francescaanonimo610SonoSorrisobasilemaucopisterianemorensesara_bernardonipiccoletta995calakrassia.kpazzipizzi
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963