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Hanno sbagliato!

Parliamoci chiaro, i cinquantenni hanno sbagliato a non ribellarsi quando venivano tolti i diritti sul lavoro alle nuove generazioni, in particolare ai trentenni. Qualcuno potrà aver pensato egoisticamente che, in fin dei conti, anche se i nuovi contratti di lavoro non offrono nessuna garanzia, per chi è stato assunto con i contratti precedenti non cambia niente. Invece, la situazione che potrebbe verificarsi e della quale, purtroppo, ho già avuto notizia, è che alcune aziende sentiranno la necessità di liberarsi di dipendenti di mezza età iper garantiti proprio perché potrebbero assumere al loro posto uno giovane attraverso un cocopro. E se qualcuno si chiede come faranno a liberarsi di questi dipendenti assunti a tempo indeterminato e pertanto non licenziabili senza giusta causa, allora rispondo che tenteranno di farlo attraverso le procedure più abbiette che possano esserci nel mondo del lavoro: il mobbing e il bossing. Cioé la persecuzione sistematica per indurre i dipendenti in questione alle dimissioni. Come società dovremmo iniziare a capire che quando qualcuno di noi subisce un'ingiustizia, allora tutta la società subisce un'ingiustizia e pertanto tutta la società dovrebbe reagire.