Creato da Aresmorelli il 01/11/2007
La satira ci salverà?

Maremma Ma'...trix

Perché il maremmamatrix non è facile da spiegare. Chi si occupa di satira in modo veramente professionale per un motivo o per un altro ha sempre ignorato le tribune politiche, eppure sono una fonte inesauribile di testi e battute umoristici, non c'è bisogno di aggiungere poi molto alla realtà che è già sufficientemente grottesca. Normalmente la satira politica troppo evidente non è gradita sulle televisioni per tanti motivi che sono intuibili. Queste gag possono far ridere oppure far piangere e purtroppo quando fanno piangere non dipende soltanto dalla nostra cattiva recitazione :) . 
 

Seconda puntata (tasse e finanziaria)

 

Terza puntata (i giovani d'oggi)

 

Quarta puntata (sicurezza)

 

Quinta puntata (corruzione)

 

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Amanda Knox è colpevole? Giudichiamola noi!

Post n°767 pubblicato il 09 Maggio 2013 da Aresmorelli
 

Il popolo italiano dovrebbe essere chiamato a giudicare l'innocenza o la colpevolezza di Amanda Knox? Pensateci, dopo aver ascoltato tutti i telegiornali, aver osservato tutti i plastici di Bruno Vespa, aver letto tutti gli articoli su Oggi, Novella 2000, Di Più, dovremmo essere noi a giudicare sulla colpevolezza o sull'innocenza dell'americana? No, non possiamo essere noi, perché la verità processuale è ben diversa dalla verità mediatica. Il media racconta il punto di vista del giornalista che realizza il servizio. Non tutti se ne rendono conto, anzi, se ne rendono conto in pochi. Ma se il giornalista ha una visione colpevolista probabilmente trasmetterà questa visione al suo pubblico. Non è un caso che tutti in Italia siano convinti della colpevolezza dell'americana e che tutti negli Stati Uniti siano convinti della sua innocenza. Dipende tutto da come sono raccontati i fatti. In questi giorni c'è stata la conferma di un'altra condanna eccellente, quella di Berlusconi. La cosa che mi colpisce è che qualcuno dica che i giudici attaccano la democrazia. La democrazia non ha niente a che vedere con la giustizia di un tribunale. Il popolo italiano non viene chiamato a giudicare dell'innocenza o della colpevolezza di Berlusconi, non ha elementi per poterlo giudicare. Il popolo vota soltanto se lo vuole in Parlamento e indirettamente come Presidente del Consiglio. Le elezioni non sono uno scrutinio popolare per capire se una persona è colpevole o innocente. Questo lo dobbiamo capire. Se avessimo dei dubbi sull'indipendenza della magistratura allora dovremmo rifiutare qualsiasi sentenza, non soltanto quella che condanna Berlusconi. Abbiamo questi dubbi? Cosa dovrebbe dire un criminale condannato per un qualsiasi reato? Dovrebbe mettere in dubbio l''indipendenza della magistratura per ottenere un'assoluzione? Quello che è avvenuto in questi mesi in Italia è ridicolo. Si attacca il movimento 5 stelle mentre si scopre che Berlusconi aveva comprato con tre milioni di euro un Senatore per far cadere il Governo Prodi, mentre si scopre che Mps elargiva tangenti al partito democratico che ne nominava gli amministratori. Si continua a guardare la pagliuzza nell'occhio degli altri mentre ogni giorno si scoprono nuove travi.

 
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La povertà è una scelta

Post n°766 pubblicato il 03 Maggio 2013 da Aresmorelli
 

La povertà non è una calamità naturale, un evento inevitabile. La povertà è una scelta e nella quasi totalità dei casi è una scelta che alcuni uomini fanno per altri uomini...

 
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Sparare ai politici

Post n°765 pubblicato il 03 Maggio 2013 da Aresmorelli
 

Un altro articolo che incita alla violenza? Alla rivoluzione armata? Alla ribellione senza se e senza ma? No, qualcosa di diverso. La violenza è sbagliata, sempre. Certo non sempre è facile capire cosa sia la violenza. E' violento chi spara ad un altro uomo, chi lo colpisce, ma anche chi lo offende, chi lo umilia. Così ci sono persone che uccidono utilizzando le armi, con un solo colpo di pistola o di fucile. Ma ci sono altri modi per uccidere. Si può uccidere un altro uomo privandolo dei beni essenziali, privandolo del cibo, dei beni necessari a curarsi. Nel secondo modo lo si uccide lentamente, si uccide prima la dignità e poi il  corpo. Eppure la seconda non è considerata violenza in questa società. E' normale per tutti noi che qualcuno abbia tutto, possa sprecare e qualcun altro non abbia niente e debba morire lentamente. Normale perché diamo per scontato che chi ha tutto se lo sia in qualche modo meritato e che chi non ha niente sia colpevole per la sua condizione. Del resto è questo che ci ripetono da oltre un secolo. Se poi chi non ha niente si ribella, magari spara, è un violento, uno squilibrato, non va giustificato in nessun modo. Perché non si può fare apologia della violenza in questa società perfetta. Certo si fa apologia della povertà, dell'ingiustizia sociale, al punto che la si dà per scontata, che non riusciamo neanche ad immaginare un mondo senza povertà. Ma l'apologia della violenza no, quella non si può fare. Almeno non quella contro i politici. Perché poi se si bombarda qualche paese del terzo mondo o qualche paese arabo come l'Afghanistan, la Libia, l'Iraq e via dicendo...quella non è violenza, quella è esportazione della democrazia, si può fare, anzi è giusta. Se un uomo compra una pistola è un violento. Se uno Stato compra gli F35 cacciabombardieri da guerra, togliendo risorse e pane al proprio popolo, questo è normale, si può fare, anzi non se ne può fare a meno...

 
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Grillo è un mostro! Non c'è dubbio

Post n°764 pubblicato il 01 Maggio 2013 da Aresmorelli
 

Grillo è un mostro, è l'anticristo, è un nazista, è il diavolo che si è materializzato e che è tornato sulla Terra. Alla fine ce l'hanno fatta, i media hanno vinto, contro lo strapotere della televisione non si potrà niente, almeno per qualche anno ancora. Poi le cose cambieranno, è sicuro. Per adesso hanno demonizzato il movimento 5 stelle. I loro eletti sono incompetenti, incapaci, faziosi, burattini, hanno tutti i difetti possibili e immaginabili, compresi quelli che contraddicono gli altri. E' colpa di Grillo se abbiamo perso la seconda guerra mondiale, se siamo entrati nella Nato e ancora oggi siamo costretti a partecipare alle guerre degli Stati Uniti. E' colpa dei grillini se in Italia la Dc si è spartita poltrone e poltroncine per quarant'anni. E' colpa dei grillini se Mattei è stato ammazzato, se nel 1974 c'è stata la prima crisi economica che ha messo fine al fordismo, se Reagan ha iniziato un piano selvaggio di deregolamentazione dei mercati che ha dato inizio alla dittatura finanziaria. E' colpa dei Grillini se Berlusconi ha corrotto un giudice per comprare la Mondandori, se per vent'anni Pd e Pdl si sono messi d'accordo per non risolvere il conflitto di interessi. Ed è ancora colpa dei cinque stelle se la finanza casinò selvaggia e predatoria ha creato la crisi dei mutui subprime del 2008. E' colpa di Grillo se il nostro debito pubblico è di 2000 miliardi e non può diminuire. E' colpa di Grillo se il tasso di disoccupazione in Italia tra i giovani tocca il 40% e  il tasso di occupazione dei cittadini italiani è il più basso d'Europa (il 57%).  Già la situazione italiana è tutta colpa del movimento 5 stelle. Se avesse vinto il Pd tutto sarebbe stato diverso, i cittadini italiani avrebbero tutti un lavoro ben retribuito, il debito pubblico sarebbe stato ripagato e non avrebbe piovuto così tanto quest'inverno. Se avesse vinto Berlusconi poi le cose sarebbero andate ancora meglio, tutti avrebbero avuto un lavoro, una bella moglie e una bella amante, un suv, ai calvi sarebbero ricresciuti i capelli e alle donne sarebbero cresciute le tette. Alla fine non sarebbe cambiato molto se avesse vinto il Pd o il Pdl. Ma alla fine è una  fortuna che ci sia  Grillo, perché almeno sappiamo a chi dare la colpa di tutti i problemi dell'Italia.

 
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Le foto sexy su FB ed Enrico Lucci

Post n°763 pubblicato il 15 Aprile 2013 da Aresmorelli
 

Ho visto il servizio di Lucci delle Iene in cui faceva vedere le ragazzine che mettono le foto sexy su fb per farsi notare dal mondo dello spettacolo. Lo scorso servizio riguardava i ragazzini che cantano su youtube sperando di fare successo. Sono servizi inutilmente bigotti, stupidi, cattivi...Lucci (uno che non si sa perché sia in televisione) fa la predica a coloro che sperano di ottenere un po' del suo stesso successo, magari per sopravvivere. La televisione prima crea falsi miti poi prende in giro coloro che li seguono...è questa l'ipocrisia che fa male all'Italia, che mette in crisi la nostra etica e i nostri valori...

 
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Politici incompetenti

Post n°762 pubblicato il 06 Marzo 2013 da Aresmorelli
 

E' incredibile che i media ci vogliano convincere che sono incompetenti persone che facevano altri lavori nella vita prima di entrare in Parlamento e competenti persone che non hanno mai fatto niente nella vita se non fare i politici...

 
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Effetti positivi di Monti

Post n°761 pubblicato il 01 Marzo 2013 da Aresmorelli
 

Con il Governo Monti è diminuito il numero dei precari...quelli che prima erano precari adesso sono disoccupati...:)

 
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La scuola crea schiavi

Post n°760 pubblicato il 25 Gennaio 2013 da Aresmorelli
 

Per oltre cento anni i sistemi scolastici di buona parte del mondo hanno contribuito a creare schiavi. Venivano e vengono premiati coloro che sanno ubbidire e che non mettono in discussione il sistema di valori e di conoscenze prevalenti. Sarebbe bello che gli insegnanti si rendessero conto di quanto è più soddisfacente contribuire a formare uomini liberi...

 
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Piccole grandi truffe ai danni di chi cerca lavoro

Post n°759 pubblicato il 15 Gennaio 2013 da Aresmorelli
 

Alcune riforme del lavoro potrebbero essere fatte a costo zero. Da molti anni cerco di sollevare il problema ma sembra che non interessi a nessuno. Chiunque decida di cercare lavoro nel nostro paese si trova di fronte ad una miriade di annunci civetta. Annunci in cui non si capisce bene quale è il lavoro offerto o che mentono spudoratamente sull'offerta effettiva. Nella maggior parte dei casi si tratta di ricerche di personale che eserciti la professione di venditore porta a porta o venditore telefonico e via dicendo. Lavori che poche persone sono disposte a fare, soprattutto perché si viene retribuiti attraverso commissioni, in pratica se si vende si viene pagati, altrimenti non si guadagna niente (eventualmente si spende). Le ricerche di personale di queste aziende sono spesso truffaldine, non dicono esplicitamente di che lavoro si tratta, ma cercano di convocare le persone presso i loro uffici, per vendergli, nel vero senso della parola, il lavoro. Per convincerli a fare qualcosa che nella maggior parte dei casi farà guadagnare solo l'azienda. Questo comportamento è assolutamente deprecabile, non fa male solo al disoccupato che perde tempo, fa male all'economia nel suo complesso. Perché aumenta la cosiddetta disoccupazione frizionale. Si tratta di quella disoccupazione inevitabile che dipende dal tempo di ricerca di un nuovo posto di lavoro. Ovviamente se le persone vengono convocate in colloqui per posizioni che non gli interessano, il loro stato di disoccupazione durerà più a lungo perché perderanno tempo. Basterebbe obbligare chi pubblica annunci di lavoro a scrivere tutte le condizioni offerte. Si tratta di una piccola riforma, che contribuirebbe a facilitare l'incontro della domanda e dell'offerta e quindi a far diminuire la disoccupazione frizionale (anche se è una piccola percentuale si tratta comunque di una percentuale importante). Perché non viene fatta una cosa del genere? Perché si ha l'impressione che lo Stato voglia facilitare sempre coloro che ingannano in modo più  o meno velato?

 
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Reputazione e pettegolezzi

Post n°758 pubblicato il 10 Gennaio 2013 da Aresmorelli
 

Una delle pratiche più odiose degli esseri umani è quella di parlare male di altri esseri umani. Raccontare fatti privati e altre presunte rivelazioni scioccanti. Quando veniamo a sapere qualcosa di qualcun altro, a prescindere dall'attendibilità della fonte, questa notizia finisce per condizionarci, per creare un pregiudizio nei confronti della persona di cui riceviamo informazioni. Ma quanto sono attendibili le informazioni ricevute da persone che non siano il diretto interessato/a? Beh la domanda è retorica, tutti voi sapete bene che questa attendibilità è pari a zero. A volte sono inattendibili persino le informazioni fornite dallo stesso interessato o interessata, questo perché in alcune circostanze le persone mentono o interpretano i fatti in modo personale. Nonostante che razionalmente sappiamo bene che i pettegolezzi sono per lo più inattendibili, questi continuano a condizionarci, e spesso non possiamo fare a meno di ascoltarli. Ma la prima cosa che dovremmo chiederci è perché la persona che ho di fronte mi racconta faccende intime, o mi dice cose negative di qualcun altro? Che interesse ha ad erudirmi su questioni di questo tipo?  Se ha un interesse personale ecco che quello che dice comunque perde di credibilità, ma se non ha alcun interesse paradossalmente è ancora meno credibile, perché evidentemente sta parlando per invidia, per cattiveria, o perché vuole trasmettere tra le righe il messaggio: "io sono meglio di lui/lei". L'etica di chi sta spettegolando è ovviamente discutibile, allora quanto saranno attendibili le cose raccontatemi da chi ha un'etica discutibile? E' evidente poi che se la persona che ho davanti mi parla male di altri in loro assenza, molto probabilmente quando sarò assente io parlerà male di me. Chi ha questa cattivissima abitudine, la mantiene nei confronti di tutti. Infine, parliamoci chiaro, le motivazioni profonde che muovono le nostre azioni spesso non sono chiare neanche a noi stessi, come potrebbero essere chiare ad un pettegolo/pettegola che cerca di interpretarle per fare più sensazione possibile? In conclusione meglio farsi una propria opinione delle persone senza farsi minimamente condizionare dalle opinioni degli altri. Ricordandosi che spesso chi ha una cattiva reputazione non è una persona cattiva, ma una persona circondata da persone cattive.

 
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Ho una formazione giuridica che mi ha portato fino ad una specializzazione post laurea e che, nello stesso momento, mi ha compromesso per sempre. Studiare diritto ha terribili effetti collaterali, ancora oggi quando faccio la lista della spesa la suddivido in commi; quando la mia compagna mi rimprovera qualcosa cerco di ricorrere in Appello e se so di essere colpevole fingo la semi infermità mentale (mi viene bene). Ho cercato di rimediare laureandomi in sociologia, la sociologia è bellissima ma anch’essa ha effetti collaterali, ti fa capire quanto alcune nostre certezze siano in realtà soltanto illusioni…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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