Un blog creato da tuttiscrittori il 07/10/2007

tuttiscrittori

A volte, quando si è un grande scrittore, le parole vengono così in fretta che non si fa in tempo a scriverle... A volte. (Snoopy)

 
 
 
 
 
 

SOSTIENE... KREMUZIO

Kremuzio

Sull'orlo del precipuzio

 
 
 
 
 
 
 

ALBERGO A ORE (HERBERT PAGANI) PERF. EDITH PIAF

 
 
 
 
 
 
 

AREA PERSONALE

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

FACEBOOK

 
 
 
 
 
 
 
 

ARTE & DINTORNI

mostra evento di Costantino Giovine presso Il trittico - Roma Piazza dei satiri - inaugurazione sabato 26 febbraio alle 18.30

locandina

 

 

 
 
 
 
 
 
 

YOU'LL FOLLOW ME DOWN - LABORATORIO CONCORSO

Il presidente della giuria, Luigi Bernardi, ci comunica che

   The winner is Paolo Zaffaina

La motivazione:

Statale 61 è un bel racconto giocato su molteplici livelli, tutti resi con stile adeguato.
I continui cambi di prospettiva, fino allo scioglimento finale, ne fanno un testo godibile ed estremamente accattivante.
Un bel saggio di scrittura al servizio di un'ottima idea.

adesso rileggiamolo iniseme >>>clicca qui

Scrivere è viaggiare senza la seccatura dei bagagli (E. Salgari) 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 84
 
 
 
 
 
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2008 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 
 
 
 
 
 
 

Messaggi di Maggio 2008

 

cassonetto - augh

Post n°84 pubblicato il 18 Maggio 2008 da tuttiscrittori

augh accolto e apprezzato, si volta pagina

gianfranco

 
 
 

Poesia

Post n°83 pubblicato il 16 Maggio 2008 da tuttiscrittori
 
Tag: Poesie

Tutte le lettere d'amore

Tutte le lettere d'amore sono
ridicole.
Non sarebbero lettere d'amore se non fossero
ridicole.

Anch'io ho scritto ai miei tempi lettere d'amore,
come le altre,
ridicole.

Le lettere d'amore, se c'è l'amore,
devono essere
ridicole.

Ma dopotutto
solo coloro che non hanno mai scritto
lettere d'amore
sono
ridicoli.

Magari fosse ancora il tempo in cui scrivevo
senza accorgermene
lettere d'amore
ridicole.

La verità è che oggi
sono i miei ricordi
di quelle lettere
a essere ridicoli.

(Tutte le parole sdrucciole,
come tutti i sentimenti sdruccioli,
sono naturalmente
ridicole).

(Fernando Pessoa)

 
 
 

Dalla Vetrina

Post n°82 pubblicato il 16 Maggio 2008 da tuttiscrittori

Bill cammina con passo sicuro

(di Graziano Delorda)

Abbiamo un amico un po'  "misterioso"... ci ha rivelato di chiamarsi Graziano Delorda, ma abbiamo poche altre notizie di lui ... chissà!

Comunque abbiamo ospitato il suo Bill e ora ve lo presentiamo:

 

Bill cammina con passo sicuro, la spalla sinistra che sfiora il muro, la destra urta boe controvento, il flusso è a suo favore, veloce e denso.

Bill è alto e ha il passo sicuro perché è sicuro dentro.

Bill indossa un lungo doppiopetto di lana tenuto sbottonato, la sigaretta tra le labbra fuma.

La sequenza è: fumare – sfiorare - fumare.

Bill è sicuro perchè sa già come andrà a finire, è un salmone che depone uova d’acciaio.

Bill, giunto al primo incrocio, lì dove termina il marciapiede, arresta la propria marcia a pochi centimetri dal ciglio della strada, attende che il semaforo pedonale si tuffi dal rosso al verde e nel mentre prende la sigaretta tra pollice e indice allontanandola dalle labbra sottili come prua.

Bill mantiene le punte delle scarpe dentro il ciglio, indice e pollice si caricano perdendo colore, l’omino in rosso è ancora immobile sull’attenti, senza cappello.

Accanto a sè altri passanti; sul marciapiede opposto come un riflesso senza Bill che è senza labbra....(leggi tutto)

**

**

**

 
 
 

Gioco letterario - Scriviamo un racconto per la radio?

Post n°81 pubblicato il 14 Maggio 2008 da tuttiscrittori
 

"Mi sono innamorato(a) di te..."

Le idee sono nell'aria, come diceva qualcuno (non ricordo chi).
E' vero. E questa volta l'idea è nata da un duplice input: l'esigenza del nostro amico Fabio Balboni di avere un "tema" a disposizione per poter scrivere e una passeggiata nel blog della cara Giulia (Kiku), dove mi ha accolto una riflessione sull'innamoramento e sull'amore.
E' un po' di tempo che in "Parole al passo", la trasmissione nata in collaborazione con RADIO IMAGO, non parliamo di  amore e passione. O meglio, di quell'amore tipico dello "stadio iniziale" di un sentimento, che ci fa un po' rimbecillire, che ci fa vedere l'altro avvolto in un'aura dorata, che ci fa rimanere con gli occhi inchiodati al cellulare in attesa di un sms o di uno squillo, che ci fa desiderare quello sguardo, quella bocca, quell'odore, quella pelle, quel contatto... e  che alla fine ci porta ad esclamare - o a sussurrare - o a singhiozzare: "mi sono innamorato(a) di te".

Ecco dunque l'idea:

scrivere un racconto, inviandolo come commento a questo post, sul tema dell'innamoramento.

Titolo "Mi sono innamorato(a) di te".

Battute: max 3000 - spazi inclusi. Scadenza: 8 giugno 2008.

Il racconto migliore (a insindacabile giudizio della redazione di
tuttiscrittori.it), sarà presentato durante la puntata di "Parole al passo" in onda il prossimo 20 giugno.
Tutti i racconti pervenuti saranno pubblicati sul nostro sito: www.tuttiscrittori.it.

Vi aspettiamooo!!!

** 
°°

 
 
 

Il bello della scrittura

Post n°80 pubblicato il 12 Maggio 2008 da tuttiscrittori
 

Il bello della scrittura è (tra l'altro) la mancanza di limiti.  Di spazio, di fantasia e naturalmente di età! Abbiamo amici giovanissimi, alcuni di noi si aggirano nei dintorni della mezza età (ehm...) e - sorpresa delle sorprese! - abbiamo di recente adottato un nonno!
Parliamo di Romano Lenzi, che - bontà sua - ha confessato di pensare a noi, talvolta, come a dei nuovi nipotini!
Ha pubblicato alcuni libri, tra cui l'ultimo -  Koala - e continua a scrivere, scrivere, scrivere... Un amore per la scrittura che non conosce - appunto - limiti e che non poteva lasciarci indifferenti.
Pronto a tutto, consapevole e sprezzante del pericolo, ci ha inviato in lettura un suo racconto, che ha partecipato a un concorso pensato appositamente per chi non è più in tenerissima età: "50&piùFenacom". La giuria ha riservato al suo "Il comandante", una menzione speciale, con questa motivazione: "E' diventata la prima donna comandante di una nave quella bambina sola al mondo che fu adottata da un pescatore. E la storia si ripete".

Questa la giuria:

Massimo Griffo- scrittore
Luciano Luisi- Giornalista- Poeta
Renato Minore- Giornalista- Saggista
Maria Luisa Spaziani- Poeta
Duccio Trombadori- Critico d'Arte
Flavio Faganello - Fotoreporter
Luciana Fortini - Pittrice

e questo il racconto:

***

“Il Comandante”

La guardava incredula, combattuta fra una sorta di eccitazione, angoscia ed attrazione. Le onde, dopo aver scavalcato il monumento posato al centro della piazza, raggiungevano il lato opposto, andandosi ad infrangere contro alcuni antichi palazzi.
Per paura di essere trascinata dalla furia del vento, si teneva avvinghiata al palo; i lunghi capelli biondi che le si appiccicavano sul viso, le impedivano quasi di vedere. Respirava a bocca chiusa ed ogni tanto si passava la lingua sulle labbra per gustare il sapore del mare. Davanti a lei, i poliziotti avevano organizzato un cordone umano per impedire ai curiosi di avvicinarsi troppo al parapetto. 

Alla sua sinistra poteva vedere l’ingresso dell’Accademia navale con i suoi lunghi viali alberati. Sapeva che uno di questi portava al piazzale antistante il porticciolo, perché suo padre ce l’aveva condotta quella volta che era stato possibile visitare la scuola della marina. Un po’ più avanti il sagrestano stava chiudendo il portone della Chiesa di S. Iacopo. 

Proprio di fronte a lei, a poche decine di metri dalla riva, giaceva il troncone di una nave, scagliata sullo scoglio dalla violenza del mare e, poco più in là, il pezzo da cui era stata strappata lottava ancora contro i marosi.

«Allontanati, che qui è pericoloso.» ... (leggi tutto)

**
**

 

 
 
 
 
 
 
 
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

luhisaarzacchiofrancescoconti.fccow75cassetta2serpentelladgl1kremuziosantiago.gamboaariannapellicani3ansa007Sono44gattinfilax6.2Crepuscolandoelymoncadamedusaurticantemariomancino.m
 
 
 
 
 
 
 

ULTIMI COMMENTI

 
 
 
 
 
 
 

BOCCONCINI DI SCRITTURA - 3

 

Terzo bocconcino caldo caldo. Da sbocconcellare in pochi minuti. Questa volta parliamo un po' del punto di vista del narratore. Prima persona? Terza persona onnisciente o quasi? (entra)

 

 
 
 
 
 
 
 

STAT

 
 
 
 
 
 
 

LA VETRATA

PER LEGGERE E COMMENTARE I PRIMI
RACCONTI PUBBLICATI LIBERAMENTE
NELLA NOSTRA VETRATA, CLICCA QUI.

Sign by Danasoft - Get Your Free Sign 

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963