Post n°1792 pubblicato il
11 Giugno 2008 da
retroazione
Il gruppo, celebre negli anni '80 grazie alla serie tv, sarà in tour a partire da luglio
MILANO - Il ciuffo rosso di Mirko è sparito, così come i capelli viola di Satomi. Anche perché erano presi in prestito dal cartoon Kiss Me Licia. A parte questo - e a parte qualche annetto in più - i Bee Hive assicurano di essere gli stessi. Nello stile e nell'entusiasmo. Quelli, cioè, che grazie alle canzoni della serie televisiva Love Me Licia (ispirata al cartone animato giapponese) hanno venduto, negli anni '80, 400 mila copie dei loro album.
IL TOUR - Ma siccome - assicurano sul loro sito (www.beehivereunion.com) - «dopo 21 anni il fenomeno è più vivo che mai, grazie a vecchi fan nostalgici e nuovi appassionati», ecco - sull'esempio di alcuni mostri sacri del rock e fatte le debite proporzioni - la reunion del gruppo. Sebastian «Satomi» Harrison, 43 anni, Manuel «Matt» De Peppe, 37, Pasquale «Mirko» Finicelli, 44, Luciano «Paul» De Marini, 44, più la new entry Tony Amodio, 23 anni, hanno da poco pubblicato il singolo «Don't say goodbye». E tra circa un mese partiranno per il nuovo tour (l'11 luglio saranno a Lignano Sabbiadoro). «Vent'anni dopo ci sembra di essere tornati nel sogno di allora» ha affermato recentemente in un'intervista a Vanity Fair Pasquale Finicelli, il ragazzo - ora padre - che sugli schermi televisivi fece innamorare Cristina D'Avena-Licia. A proposito: e lei che fine ha fatto? «Non ha voluto. Peccato». Una «storia d'amore» che si è interrotta, come molte altre. Nonostante quella colonna sonora che gli adolescenti di allora sanno ancora canticchiare: «Baby, I love you / vorrei vederti ma tu / no non vuoi venir / solo impazzirò /senza di teeee...»
Fonte: Corriere.it
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