Un blog creato da njo28 il 04/12/2007

Ufo Ricerche

Informazioni, ricerche e news di Astronomia, Ufologia, Scienza, Misteri

 
 
 
 
 
 

11 SETTEMBRE 2001 INGANNO GLOBALE

Di Massimo Mazzucco

 
 
 
 
 
 
 

Per qualsiasi richiesta di analisi,
scambio link o informazioni,
contattateci direttamente alla
nostra mail: 

bosioandrea@libero.it

Se preferici puoi aggiungermi
tra i tuoi amici di...

 

Ufo Ricerche

Crea il tuo badge

 
 
 
 
 
 
 

AVVISTAMENTI UFO

 
 
 
 
 
 
 

BELGIO 1990


Uno degli avvistamenti più 
incredibili... 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I VIDEO DI UFORICERCHE

 

 

 
 
 
 
 
 
 

CIVILTA'

 
 
 
 
 
 
 

SCIE CHIMICHE

scie chimiche e H.A.A.R.P.

 
 
 
 
 
 
 

UFORICERCHE E YOUTUBE

UfoRicerche

 
 
 
 
 
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 
 
 
 
 
 
 

AREA PERSONALE

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

FACEBOOK

 
 
 
 
 
 
 
 

SE.T.I.
Progetto SETI

Ufopedia
Libera enciclopedia

WikiUfo
Ufo enciclopedia

 Ilmeteo.it
ilmeteo.it

 
 
 
 
 
 
 

COLLABORATORI

 

hwh22
Sito HWH22

 
Spazio HWH22 su Facebook


Forum di HWH22

 
 
 
 
 
 
 

VISITE

 
 
 
 
 
 
 

LINK

 Nasa                                         

 

 

 

esa

 

 

 

 

Mystery Collection

 

 UfoRicerche

Guardiamo a 370°

REVELACION _NVI

Ufo in Ukraine

eclissi del mondo 

Human Leaks

 
 
 
 
 
 
 

 

 
« "QUALCOSA" CADE DAL CI...SCOPERTI I PRIMI 4 FRATE... »

DUE MOSTRI COSMICI

Post n°454 pubblicato il 08 Dicembre 2011 da njo28
 

Sono i due più grandi buchi neri mai scoperti.


Rappresentazione artistica del movimento delle stelle nella regione centrale di una grande galassie ellittica nella quale si trova un buco nero gigantesco (fonte: Gemini Observatory/AURA artwork by Lynette Cook)

Hanno una massa quasi dieci miliardi di volte quella del Sole, i due buchi neri piu' grandi mai scoperti. Sono descritti sulla rivista Nature da un gruppo coordinato da Chung-Pei Ma, dell'università della California a Berkeley e i ricercatori sono convinti che questi mostri cosmici senza uguali potranno aiutare a chiarire come si formano questi oggetti e le galassie che li ospitano.
   Con una massa pari a 9,7 miliardi di masse solari, i due buchi neri si trovano al centro delle galassie NGC 3842 e NGC 4889, entrambe distanti circa 320 milioni di anni luce dalla Terra. Prima di questa scoperta, il più grande buco nero noto era quello che si trova nella galassia ellittica Messier 87, con una massa di circa 6,3 miliardi di masse solari.
  Resa possibile grazie al telescopio spaziale Hubble, gestito da Nasa e Agenzia Spaziale Europea (Esa), e a due fra i più grandi telescopi basati a terra, Gemini North e Keck nelle Hawaii, la scoperta suggerisce che i processi che influenzano l'evoluzione delle galassie molto grandi e dei loro buchi neri siano diversi dalle dinamiche che interessano le galassie più piccole.
I buchi neri sono più grandi rispetto a quanto suggerito dalle misure relative alla velocità delle stelle delle due galassie che li ospitano. Secondo gli autori le galassie gigantesche al cui centro dimorano i due buchi neri sono il frutto di una fusione fra galassie che contenevano buchi neri grandi circa la metà di quelli scoperti. Come risultato i buchi neri si sarebbero fusi, ma la velocità di dispersione della galassia è rimasta invariata, ha osservato Tomaso Belloni dell'Osservatorio Astronomico di Brera dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf).
Si ipotizza che oggetti lontanissimi ed estremamente brillanti, come le galassie attive chiamate quasar che si sono formate quando l'universo era giovanissimo, possano essere alimentate da buchi neri con masse che superano dieci miliardi di volte la massa del Sole. Questi buchi neri, secondo Michele Cappellari dell'università di Oxford, potrebbero essere proprio i relitti 'dormienti' dei quasar, e ora i buchi neri non  sarebbero più attivi perche è venuto a mancare il loro carburante, cioe' il gas. La scoperta, ha concluso Belloni, ''non fornisce tutte le risposte sull’evoluzione delle galassie molto grandi, ma aiuta sicuramente a chiarire alcuni aspetti e, come sottolineano gli stessi autori, è importante in futuro condurre ulteriori studi di questo tipo con i piu' grandi telescopi a disposizione’’.

Fonte - Ansa.it

 
Commenta il Post:
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 
 
 
 
 
 

TRANSLATE THE BLOG.

 
 
 
 
 
 
 

QR

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

SEZIONE RICERCA

 Utilizza i box di ricerca sotto
  per trovare un articolo.

cerca nel blog

 
 
 
 
 
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 
 
 
 

DA LEGGERE...

 

 Il nunzio del bene venturo

Gurdjeff

Mrccanica quantistica

 

Alessio Follieri

 

 
 
 
 
 
 
 

E-BOOK FREE

Ufo Quale Verità

Ufo quale verità
di Alessio Follieri

 

 
 
 
 
 
 
 

SEGNALATO DA....

 
 
 
 
 
 
 

MigliorBlog.it

 

Aggregatore

Segnala il tuo sito nella directory

Segnala il tuo sito nella directory

 
 
 
 
 
 
 

ULTIMI COMMENTI

 
 
 
 
 
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 18
 
 
 
 
 
 
 

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.

 

 

 

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963