Forever in love

Non è un film

"Ma tutto questo non è film".. così cantava anni fa Gerardina Trovato, anche se con intenti e situazioni diverse dalle mie. Infatti, ogni tanto mi capita di pensare che la mia vita non va come nei film, non funziona proprio nello stesso modo. Il protagonista, nel 99% dei casi, dopo aver passato varie peripezie, pericoli, eventi più o meno spiacevoli, viene premiato con il lieto fine... dove tutto il "brutto" scompare e ci si pensa su facendosi una bella risata, mentre la vita prende la giusta piega e "vissero tutti felici e contenti".

Ma la mia vita non è un film... o forse, se lo è, fa parte di quel restante 1% in cui il protagonista inizia male e finisce peggio. Da diversi anni sto vivendo dentro questo film che non so se definire horror, drammatico, commedia... sicuramente non comico. Forse fantascienza è più appropriato, visto quello che sta succedendo in Italia e nel mondo, viste le innumerevoli ingiustizie assurde che ogni giorno si compiono in questo paese (vedi post precedente). Ogni giorno aspetto che ci sia quel colpo di scena che faccia cambiare la storia, che la rimetta sui giusti binari, che mi faccia sperare in quel lieto fine che dia inizio ad una vita più tranquilla.

Chissà, magari sto facendo parte di uno di quei film che durano ore e ore, puntate, episodi... tipo Matrix, dove in tre lunghi film alla fine non si capisce un cazzo lo stesso. 

In ogni caso sono qui che faccio la mia parte, gli attori sempre gli stessi, gli scenari e le locations anche. Quasi da Sit-com. 

Beh, però almeno lo sto girando in un realistico 3D.