Un fico per ridereLa vera vocazione di ognuno è una sola, quella di arrivare a se stesso. Finisca poeta o pazzo, profeta o delinquente, non è affar suo, e in fin dei conti è indifferente. H.Hesse |
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« La Cina è vicina | Randy Paush » |
Amico grillo
Post n°62 pubblicato il 11 Luglio 2008 da verdepalude
Scrive Terzani ne “La porta Proibita”: "Per un cinese tenere un grillo è come per un occidentale possedere un cane o un cavallo. Lo accudisce dandogli da mangiare le cose che predilige: alcuni mangiano solo carote o lattuga, altri solo castagne già masticate dal padrone, altri ancora dei vermi speciali che a loro volta mangiano solo granturco e che vanno allevati a parte perché il grillo li vuole solo vivi. I grilli devono fare il bagno: di solito in una tazza di tè appena tiepido. I grilli vanno poi portati a spasso, un po’ per distrarli, un po’ per dar loro la sensazione che non sono trascurati. La gente ha tasche speciali in cui tenerli, fatte apposta nell’interno delle giacche o dei cappotti, così che le bestiole possono essere portate ovunque uno vada, comode nelle loro gabbie e piacevolmente riscaldate dal calore del corpo umano. Le casette invernali dei grilli sono fatte con zucche, ma non le zucche così come si trovano in natura — i cinesi non si accontenterebbero di questo —, bensì con zucche a cui artificialmente si fa assumere la forma che si desidera. I cinesi sono da secoli maestri in quest’arte. Quando il fiore della zucca è appena sbocciato, viene forzato all’interno di una struttura di creta e lì cresce fino a riempirla. assumendone la forma e ricevendo sulla superficie, in bassorilievo, tutto ciò che è stato precedentemente inciso nella «matrice». Ci sono così gabbie con incisi i versi di famose poesie, altre con paesaggi o figure di uomini e Dei. I tappi di queste zucche sono in avorio, in legno, in giada o in tartaruga, anche questi incisi con forme di draghi, leoni o con vari simboli che dovrebbero portar fortuna alla bestiola e al suo preprietarie. E’ stato con queste parole in testa che sono entrato, insieme al mio amico Daniele, nell’area grilli, del mercatino di Tibet Road, a due minuti dal più famoso Antique Marquet di Dong Tai Road. Mi sono trovato immerso nell’energico frinire di centinaia (forse migliaia) di grilli, ognuno nella sua gabbietta. Non ho resistito e mi sono comprato tutto il necessario per l’allevatore di grilli: dalla gabbietta completa di piccole tazze di porcellana per le necessità del grillo, agli attrezzi, fondamentali per la manipolazione senza danni del simpatico animaletto. Pure due gabbiette da trasporto per grilli. Tutto tranne una cosa: il grillo. |
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Nickname: verdepalude
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Sesso: M Età: 60 Prov: LI |
Inviato da: cassetta2
il 06/12/2020 alle 19:23
Inviato da: panteradicuori
il 20/01/2011 alle 00:05
Inviato da: panteradicuori
il 27/02/2010 alle 22:11
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Inviato da: panteradicuori
il 18/10/2009 alle 00:14