Ma .....
"non è vita vera, non è vita falsa, è tempo , tempo che passa, e basta.." A.Baricco
« Messaggio #320 | Messaggio #322 » |
Una volta, in una città lontana, venne al mondo un bambino trasparente. Attraverso le sue membra si poteva vedere come attraverso l'aria e l'acqua. Era di carne e d'ossa e pareva di vetro, e se cadeva non andava in pezzi, ma al più si faceva sulla fronte un bernoccolo trasparente. Si vedeva il suo cuore battere, si vedevano i suoi pensieri guizzare come pesci colorati nella loro vasca. Una volta, per sbaglio, il bambino disse una bugia, e subito la gente poté vedere come una palla di fuoco dietro la sua fronte: ridisse la verità e la palla di fuoco si dissolse. Per tutto il resto della sua
vita non disse più bugie. Un'altra volta un amico gli confidò un segreto, e subito tutti videro
come una palla nera che rotolava senza pace nel suo petto, e il segreto
non fu più tale. Il bambino crebbe, diventò un giovanotto, poi un uomo, e ognuno poteva
leggere nei suoi pensieri e indovinare le sue risposte, quando gli
facevano una domanda, prima che aprisse bocca. Egli si chiamava Giacomo, ma la gente lo chiamava “Giacomo di
cristallo”, e gli voleva bene per la sua lealtà, e vicino a lui tutti
diventavano gentili. Purtroppo, in quel paese, salì al governo un feroce dittatore, e
cominciò un periodo di prepotenze, di ingiustizie e di miseria per il
popolo. Chi osava protestare spariva senza lasciar traccia. Chi si
ribellava era fucilato. I poveri erano perseguitati, umiliati e offesi
in cento modi.
La gente taceva e subiva, per timore delle conseguenze. Ma Giacomo non poteva tacere. Anche se non apriva bocca, i suoi
pensieri parlavano per lui: egli era trasparente e tutti leggevano
dietro la sua fronte pensieri di sdegno e di condanna per le
ingiustizie e le violenze del tiranno. Di nascosto, poi, la gente si
ripeteva i pensieri di Giacomo e prendeva speranza. Il tiranno fece arrestare Giacomo di cristallo e ordinò di gettarlo nella più buia prigione. Ma allora successe una cosa straordinaria. I muri della cella in cui
Giacomo era stato rinchiuso diventarono trasparenti, e dopo di loro
anche i muri del carcere, e infine anche le mura esterne. La gente che
passava accanto alla prigione vedeva Giacomo seduto sul suo sgabello,
come se anche la prigione fosse di cristallo, e continuava a leggere i
suoi pensieri. Di notte la prigione spandeva intorno una grande luce e il tiranno nel
suo palazzo faceva tirare tutte le tende per non vederla, ma non
riusciva ugualmente a dormire. Giacomo di cristallo, anche in catene, era più forte di lui, perché la
verità è più forte di qualsiasi cosa, più luminosa del giorno, più
terribile di un uragano.
Gianni Rodari
Se si potessero leggere i pensieri direttamente nella mente, se ognuno di noi fosse trasparente..sarebbe migliore il mondo?
Chi trasparente lo è davvero non sempre è apprezzato..spesso viene solo usato e deriso..
MY...SONG
AREA PERSONALE
TAG CLOUD
CERCA IN QUESTO BLOG
MENU
I MIEI BLOG AMICI
- lupastro
- Voli dell'anima
- Gocce di Vita
- Un caffè dolce amaro
- Sorridi
- una volta ero solo..
- amore stupendo... babi
- Dove passano i treni..ru
- La Torre...il grande sonno
- spaziotempodelcuore
- calma apparente
- PcWorld
- Petali di stelle...kikka
- GRILLO PARLANTE
- La vita come viene
- Viaggiando col Tempo..odisseo
- sarà un'avventura
- Piccola Franci.Bimba Bella
- Writer-Falco
- Il mare ...F..
- 8 marzo
- TEMPO SENZA TEMPO
- Oltre Al Destino
- ~ Anima in volo ~
- Tamah-Dolce Pa
- Modugno Stop Tour
- 8 marzo
- Kama
- MONGOLIA-bus.stop
- BLOG PENNA CALAMAIO
- Polvere Di Stelle
- oce
- what my soul sings!
- memoria in montagna
- ...GIORNI Jon
- 1sguardosulmondao2-filo
- sognando..SIMO
- VIVERE SENZA PAURA
- Il GuardianoDeiSogni
- Atelier-Pierre roche
- Bonjour Madame-brenca
- LIONHEART
- Santiago Gamboa
- Ma..basterà1 vita? Onice
- Ricomincio da qui.filo
- gulliver
- gocce di utopia
- Imprevedibile
- onde sul mare-damiro0
- tuttiscrittori
- Flashblack
- Vathelblog
- Jon