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Un blog creato da verdilecco il 21/02/2007

OCCHI VERDI A LECCO

se chiedere la pace tra uomo e natura è chiedere troppo, io chiedo troppo.

 
 

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« pace e natura: 2 facce d...Proposta "indecente"? »

quelli che il clima...

Post n°150 pubblicato il 13 Gennaio 2010 da verdilecco
 
Foto di verdilecco

 

Ammetto che quando ci si trova da settimane imbacuccati e col riscaldamento che sbuffa, il pensiero non corre immediato al cambiamento climatico che spinge verso il caldo. Nello stesso momento, in Islanda, c’è chi scuote il termometro per vedere se davvero faccia così poco freddo. Ecco, per capire la differenza tra tempo e clima, fra la temperatura che avvertiamo qui e ora e il trend climatico di lungo periodo che stiamo imprimendo al pianeta, si potrebbe partire dalla globalizzazione delle informazioni meteo: non è la maniera scientificamente più corretta, ma basterebbe.

Il caos climatico, che alimentiamo bruciando petrolio e tagliando foreste, è un’altalena violenta e non un forno a crescita programmata. Eppure, basta qualche giorno di freddo in Italia per mandare in tilt la comprensione della realtà climatica globale. Alla fine di un anno tra i dieci più caldi degli ultimi due secoli un amico mi fa: «C’era un riscaldamento climatico fantastico sulle piste di Bormio: una neve...». E il vicino: «Com’era la storia del caldo?».

Fossero solo loro. Fosse solo uno scherzo. Ma basta sfogliare i giornali per vedere che c’è chi prende sul serio le burle. Il sistema è semplice: si pesca la più ambigua delle informazioni prodotte ogni giorno, si estrae il più ambiguo dei frammenti di notizia e lo si presenta come la Verità che rompe il muro dei luoghi comuni. Il giorno dopo questa notizia si rivela una bufala? Niente paura: nasce un’altra Verità che durerà almeno tre ore. È così che rischiamo di finire lessati.

Alberto Valsecchi

 
 
 
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CANTICO DELLE CREATURE

 

IN EQUILIBRIO

Secondo molte medicine gli uomini sono creati per vivere e per funzionare in armonia con se stessi e con il loro ambiente. Ogni persona e quindi l'intera collettività influenza lo spazio intorno e al tempo stesso ne viene influenzata. Ogni individuo e tutta l'umanità nel suo insieme hanno pertanto la possibilità di elevarsi, facendo evolvere la creazione. La corrispondenza tra uomo e natura è la condizione necessaria per la salute e quindi deve essere abbandonata la credenza che l'io sia un tutto unico separato dagli altri organismi.

 

LE NUOVE FRONTIERE DEL CAMBIAMENTO

La missione mondiale dei Verdi è sempre più quella di diffondere consapevolezza e di cambiare le politiche e gli stili di vita per costruire un’alternativa culturale, etica, economica e sociale in armonia con i cicli naturali. Ciò è condizione essenziale non solo per salvare il pianeta ma anche per  garantire il benessere dei cittadini, sempre più minacciato da una crescita quantitativa incontrollata.
Quella che ci proponiamo è la politica della qualità e dell’armonia, di un benessere vero non minacciato dall’inquinamento, dagli sconvolgimenti climatici dalle guerre e dalle ingiustizie.

 
 
 
 

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