Patrizia

E io che amo il giallo, cosa amo allora? Però in quello che dico io non è l'essere percepiti diversi da come si crede di essere, ma essere catalogati in maniera superficiale, sulla base di ciò che appare solo in superficie senza prendersi la briga di cercare di conoscere meglio una persona o addirittura basandosi sulle chiacchere messe in circolazione da coloro che per astio o altro non ci pensano due volte a screditare. Verissimo che non si finisce mai di imparare a conoscere se stessi, ma so come sono fatta, con qualche pregio (almeno spero) e i miei tanti difetti, che però non ho mai nascosto. A volte, anche alcune risposte che mi vengono date mi fanno veramente male, eppure cerco di sorvolare, anche perché è facile fraintendere ed essere fraintesi quando si scrive, però mi è capitato spesso di avere a che fare con persone che per partito preso diventano ostili, cosa che scatena in me una reazione non tanto piacevole, perché ribatto fino al punto di rottura, specialmente se si insiste a voler entrare nella mia sfera personale senza il mio permesso e a questo punto una cosa è certa, difficilmente riuscirà ad aprire un nuovo varco in me per poter riallacciare un rapporto. Non parlo solo del "virtuale", io sono così sempre. Pensate ancora che io sia stupenda??