In cammino verso Te

Meditando la Passione di Nostro Signore

Negli ultimi due giorni, pensando che questa è la settimana santa, che si avvicinano le celebrazioni che ricorderanno l'ultima cena e la passione di gesù, ho pensato di soffermarmi quanto più possibile davanti al crocefisso.

Ho considerato le grandi sofferenze che il Figlio di Dio ha patito per noi le immense grazie che sono scaturite da quel sacrificio, al grande amore dimostrato per noi. All'improvviso mi sono resa conto di quanto poco sia stata in grado di amarLo a mia volta, quanto poco lo amano quelli che si definiscono cristiani. Quanto siamo pronti a lamentarci delle nostre piccole croci e quanto poco siamo disposti a domandare grazie per le ben più grandi grazie accordateci.

L'amore per Dio è cresciuto a dismisura, il dispezzo di me stessa è cresciuto in maniera esponenziale e ora mi sento così indegna e debole che riconosco nella preghiera, nell'unione con Dio in essa, il mio più grande tesoro.

Illusioni?

Qui a Bologna esiste un sacerdote esorcista che con il permesso del Vescovo fa una cosa inusuale: da l'unzione degli infermi a tutti perchè, dice, tutti noi abbiamo qualche infermità (spirituale, fisica o spirituale) e tutti ne possono trarre beneficio.

Io lo frequento da diversi mesi e devo dire che ne ho ottenuto un gran beneficio spirituale. Poi qualche settimana fa sono incominciati alcuni fenomeni strani: ho incominciato a sentire una pressione sulla fronte quando mi stavo per addormentare una pressione fredda, qualche tempo dopo è diventata una pressione tiepida e con una forma a croce; un altro fenomeno strano è stato il fatto che ho incominciato a sentire l'odore dell'olio usato per l'unzione anche dopo molti giorni e molte doccie; terzo episodio è stato che il mio fidanzato che aveva il singhiozzo mi ha chiesto di fargli il segno della croce sulla gola con un dito, io perplessa l'ho fatto pregando il Signore perchè facesse smettere il singhiozzo, il singhiozzo è subito cessato e poco tempo dopo anche la sua allergia al fieno sembra scomparsa nel nulla.

Io so di non essere in grazia di Dio (oggi mi confesso prima della Messa) e so di non essere abbastanza degna per essere uno strumento di miracoli perciò tutte queste cose per me sono delle illusioni anche se non riesco a crederci del tutto. Se non lo sono e io non sono degna di essere protagonista di cose più grandi di una vita di fede stentata non riesco a capire che cosa sia successo e perchè.

Mi spaventa molto l'idea che Dio mi voglia per fare cose diverse da un normale lavoro da impiegata e di madre, anzi sono terrorizzata al sol pensiero. Mi serve davvero un direttore spirituale che mi aiuti a capire queste cose o comunque quyalcuno che me ne sappia dare una spiegazione naturale e razionale per allontanare il timore di un disegno enorme, troppo grande per me.

Preghiera

In questo periodo sto vivendo un momento della mia vita spirituale molto particolare. E' incominciato tutto quando ho avuto quel momento di buio di cui ho scritto due messaggi fa: ho incominciato a pregare per tenermi vicina a Dio vedendone subito grandi benefici.

Mi sono sentita subito più fiduciosa rispetto al futuro, più mite, più umile. Pian piano ho aumentato il tempo della preghiera, ai santini, che si sono quasi raddoppiati di numero nel frattempo, e al Rosario, ho aggiunto nelle mie giornate la liturgia delle ore, la preghiera intensa alla Madonna e allo Spirito Santo, la preghiera per le anime del Purgatorio, l'intensa preghiera personale.

Ormai ogni minuto della mia giornata che non devo utilizzare altrimenti lo passo in preghiera. Ne sto traendo grossi benefici e so che Dio mi asseconda mettendomi nuove preghiere sul mio cammino sotto forma di santini o raccolte di preghiere, ma ancora non riesco a capire come mi sto trasformando e perchè, che devo fare delle grazie spirituali di cui mi sento investita.

Mi terrorizza il fatto di non riuscire a comprendere come mi devo comportare perchè non vorrei buttare alle ortiche i grandi doni che Dio mi sta facendo. Sono certa di non meritarmeli visto che non sono nemmeno in grado di utilizzarli e che cado tanto spesso nel peccato. Ho bisogno di un'anima santa che mi faccia da direttore spirituale. Prego che Dio me ne mandi uno al più presto.

Emanuele

Da qualche tempo frequento un forum cattolico. Lo frequentano molti ragazzi della mia età che affrontano problemi simili ai miei. Emanuele è uno di loro.

Credo che sia il tipico esempio di un giovane con una grande fede ma che vive in uno stato di oscurità interiore, non sa dove il seguire Dio lo porterà. Vorrebbero sapere se il disegno di Dio li vuole consacrati o se li vuole sposati.

Io ho scambiato molti messaggi e e-mail con questo ragazzo e credo di poter dire che è un ragazzo con molti doni dello Spirito inespressi. Io mi sento di sostenerlo ogni volta che vuole provare qualcosa di nuovo, qualche esperienza che lo possa aiutare a scoprirli e a usarli al meglio.

Lui è tanto solo che io in pochissimo tempo sono diventata la sua amica del cuore. Con me sa di poter dire tutto ma io sono certa che lui sia un ragazzo talmente buono che chiunque sarebbe ben lieto di ascoltarlo e sostenerlo. Io ho vissuto molte esperienze simili alle sue in passato e ho saputo che cosa dirgli forse meglio di altri ma spero che presto possa volare con le sue ali.

Mi sono resa conto in quest'esperienza che i cristiani soprattutto i giovani hanno bisogno di trovare persone che sappiano ascoltare i loro problemi, che possibilmente ci siano passati e che possano essere guida e sostegno e che se anche una ragazza come me che non ha nulla di speciale può farlo possiamo farlo tutti. E' bene che cerchiamo l'aiuto l'un dell'altro, è credo il senso della comunità e dell'essere membra dello stesso corpo mistico.

Mi piacerebbe da questa pagina invitare tutti i cristiani ad aiutare il prossimo in questa settimana santa a vivere appieno la Pasqua e scoprire le innumerevoli grazie che Dio ha elargito a tutti i suoi figli.

Speranza

Una delle cose che dovrebbe sempre contrassegnare il credente è la speranza in Dio. Io sono in un periodo un pò difficile della mia vita e sento che faccio sempre più fatica a sperare...

E' un anno e mezzo abbondante che mi sono laureata. Sapevo che la media stava intorno ai sei mesi per il primo impiego e quando sono passati ho incominciato a provare un'angoscia sempre più acuta. Due mesi dopo ho incominciato a frequentare un incontro settimanale tenuto da un esorcista che ha avuto l'autorizzazione di dare l'unzione degli infermi a tutti. Io mi sentivo depressa e come sotto un cattivo influsso...non saprei spiegarmi meglio.

Comunque dopo un mese o due che lo frequentavo mi sentivo meglio, avevo speranza in Dio e nel futuro. Poi c'è stato un tirocinio con la promessa che se fosse andata bene mi avrebbero assunta e allora la mia speranza è cresciuta moltissimo. Purtroppo il tirocinio non è andato bene: si sono approfittati di me per coprire le ferie estive degli altri...Io sono rimasta molto male: ce l'avevo messa tutta. Mi sono rimessa a cercare lavoro più angosciata che mai.

Ho fatto moltissimi colloqui da quel giorno e in un paio di occasioni mi sono sentita molto vicina a essere assunta ma è andata sempre male. Io ho incominciato a pensare di aver sbagliato qualcosa nella mia vita, prima, di essere sbagliata in qualche modo, dopo.

Insieme a questi miei problemi ci sono quelli di famiglia che si fanno sempre più seri. Mia madre non sta bene psicologicamente, ha una dipendenza per lo shopping e in particolare ha speso moltissimo in gioielli, fa abuso di farmaci alcuni di farmacia altri di erboristeria, ma la cosa più grave è che per sostenere queste due dipendenze ha rubato i soldi dal conto di mia nonna, a mio padre aveva detto di averla piantata di spendere per quelle cose e non lo aveva fatto e aggirava i controlli di mio padre aveva usato i soldi di mia nonna. Non credo che riuscirete mai a immaginarvi quello che mia nonna e mio padre hanno provato quando lo hanno scoperto e come sono preoccupata io per la mia famiglia in questo momento.

Vedo tutto nero. Non trovo lavoro, se trovassi lavoro non sarebbe sufficiente per sposarmi, non posso avere aiuti dai miei perchè mia madre si è spesa tutto e chissà quanto tempo dovrò ancora vivere in questo tipo di limbo. Non so se potete capire.

Mi sono confessata due volte per questo, poi ho pregato per tre ore di fila per ritrovare Dio e ancora in questo momento mi sento uno schifo. Mi sento fuori dal mondo, come se non fossi abbastanza, per potermi sposare e avere dei figli in una nuova selezione naturale...