de honesta voluptade

Tra le mura di quella che stato il tempio dedicato al mio Padrone
Sulle ceneri di quello che è stato l' "estremo sacrificio" dell'allieva (perchè dove Lui va, lì io andrò)
porto il seme della mia Ri-nascita.
"Così è stato, e così sempre sarà..." RedLilith

Perchè piangi? Speri forse che le lacrime asciughino lo sporco dell'anima? O forse è il rimpianto di ciò che non hai più ? Non temere ,chè nessuno ti potrà mai privare del tuo erotismo. Esso è radicato in te ed esprime l'adat_ tamento della tua sensualità alle aggressioni del cieco egoismo .

Non ci sono lacrime in questo posto.

ciao

Lego i tuoi polsi,/ con rovi scarlatti…/ Domino la tua anima,/ fino a farla gridare,/ perché il tuo nome/ possa restare sospeso/ in questa delirante eternità../ Io vivo per i tuoi occhi/ Che muoiono nei miei/ Custodirò le tue succose labbra tra le mie…/ Rendimi aria, passione, fuoco e perditi in me…/ Senza tempo…/ ...pour Vous, Madame!

libertà come un vento che spinge verso ciò che si desidera.. una carezza Juliette

mah, non ne sono affatto convinta...

ciao

ciao buon ferragosto

Mi sa che questa donna non è il mio tipo :)

quello che ci interessa della liberta' e' la sua dimensione sociale, poiche' da solo fai cio' che ti pare, ma non sei libero... sei solo. quindi la liberta' ci interessa in quanto funzione sociale. in quanto modalita' d'approccio e convivenza. il non obbligare. ecco come ci ha interessati e dove la cerchiamo. e perche'. se non si misura nel numero di azioni compibili (il cui massimo per l'individuo e' nel numero della solitudine) perche' altrimenti coinciderebbe con eremitaggio o sopraffazione, allora siamo arrivati a misurarla in termini di spazio. e precisamente in quantita' di spazio che concediamo agi altri per essere liberi. in questo la liberta' somiglia all'intelligenza. poiche' e' intelligente dare tempo e modo agli altri di essere intelligenti. come libero e' concedere la possibilita' agli altri di essere liberi. detto questo, con crocco ribadiremo, cmq, che non tutti gli uomini sono degni di vivere.