Note a margine

"Si, si, come no, ma certo che ti perdono, adesso perņ vieni subito qui che facciamo la pace"

"Mi perdoni?" le chiese fiducioso
"Ma certo che ti perdono, come non potrei?"
"Sicura-sicura?"
"Si, si, come no, ma certo che ti perdono" disse lei, "adesso però metti giù il telefono e vieni subito qui che facciamo la pace"
"Ok, fra dieci  minuti arrivo" esultò lui, del tutto ignaro a quale destino stesse andando incontro.

"Vieni su, vieni su" pensò lei inserendo l'ultimo proiettile, "vedrai che bella pace faremo ..."

...

Ennio Morricone
Il bello, il brutto e il cattivo
(Il Fischio)