Note a margine

Paroliberando... di "Aldebaran630"

Aldebaran la conosco da qualche tempo dal suo Blog (purtroppo adesso fermo), dai commenti che lascia qui dentro, qualche messaggio e un lavoro che ha a che fare con la musica.
Apparentemente, la potresti definire "fuori come un balcone"
Apparentemente, perché poi, nel tempo, quando ci entri un po' in confidenza ti accorgi ... che è vero!! ... ^__^

Scherzi a parte Aldebaran è simpatica e possiede la battuta velocissima.
Eppure, a parlarci assieme talvolta ti spiazza con delle profondità che non immagineresti mai di trovare
Lei, io la vedo un po' così, come dire, "poliedrica"
Se non altro per la musica che mi ha chiesto di abbinare al suo post, una band che più fuori di testa non ce n'è e con cui ho fatto non poca fatica a trovare un pezzo da inserire qui dentro
Ma se poi li ascolti bene sanno suonare benissimo
E' solo che non te ne accorgi subito
In fondo un po' come lei, dietro il vortice di parole c'è una persona che non immagineresti mai.

In questo ponte di fine aprile il Blog è suo
Lo usi come crede

Ola

....

Paroliberando ...
di Aldebaran630

Buongiorno (o buonasera), sono molto imbarazzata per quest'improvvisa "finestra" che mi è stata proposta e non vorrei che pensaste che sia un'arrampicatrice sociale. Se lo fossi avrei fatto appello a faccialibro: è così facile scrivere là, tuttì/e lo fanno....beh no, a me piace di più il blog, ma anche i forum.
Non così inflazionato, non così distrattamente leggiucchiato tra una fermata del metrò e la seguente, o addirittura letto dietro la spalla del vicino di posto pigiato pigiato in questo vagone che ormai "sa di estate".

Il bello del blog è che è una lettura più rilassata, più distesa, anche più meditata e meditativa ... nessuno ti chiederà di alzare nè abbassare il pollicione nei 20 secondi netti dalla lettura dell'ultima sillaba e - soprattutto - ti verrà concessa più attenzione.
Eh già, in un blog puoi anche andar oltre i 160 caratteri da SMS che ti vengono concessi dall'attenzione media degli "spolliciatori facciabucchisti".

Ecco, ora che vi ho detto che sono contenta di essere stata invitata e che sono stracontenta di poter scrivere "a casa dell'ospite" e non a casa mia cosa vi racconto?
Beh ... mi è stata lasciata la scelta; avrei anche potuto pescare dal mio blog (che potete anche spulciare in intero, mica mi vergogno, dopotutto mi sono pubblicamente esposta alla berlina qualcosa tipo 8/9 anni fa...quanto tempo è passato...).
Certo, avrei potuto farlo ma oggi mi va così; scrivere "aria fritta" in modo che sembri qualcosa di intelligente, ma scriverlo di sana pianta, senza riciclare nulla e di getto, così come ho sempre scritto.

Venerdì sera, musica anni '80 di sottofondo, voglia di vacanze...oggi ho dato un'occhiata al programma dei concerti del Festival Interceltique di Lorient, dove tornerò per la terza volta il prossimo mese d'agosto, con la novità di essere accompagnata questa volta dall'amico Ale - le due scorse volte c'ero dovuta andare da sola...vita da zitella...-.

Sono nel mio bunker, ho mangiato qualcosa preso in panetteria per regalare uno sfizio di carboidrati alle mie ghiandole surrenali e al mio umore...sono "calma" ma dentro mi manca il "senso di appartenenza" che muterebbe il mio stato in "serena".

Ci sto bene qua.
Anzi chiunque entri qua da me si rilassa istantaneamente fino ad addormentarsi.
Dicono che c'è un'aria positiva qua dentro, che ci si sente a proprio agio, che il mio kindergarten è divertente, ben farcito di buffe stupidate e quasi infantile, anche se farcito di oggettistica geek. Ma mi manca qualcuno...

Ho provato a tenere con me un gatto, un adorabile micetto che lo scorso novembre è riuscito a malapena a resistere per tre giorni alle mie ansie immotivate e poi è stato da me riportato a chi me l'aveva dato in affido (anche se al momento non ho trattenuto qualche lacrima e ancora adesso se ci penso mi viene il magone). Ma in quei tre giorni avevo avuto il tempo di dirmi - una sera mentre io e il quadrupede peloso guardavamo un film - "Non ho bisogno di un micio con me.
Non è contro di lui che potrò accoccolarmi a vedere il film...".

Ci siamo: sono ricaduta nel mio solito ritornello lagnoso ... vabbè, mica mi posso nascondere dietro un dito, no?
In questi primi 53 anni di vita mi sono dedicata a coltivare il mio cervellino.
Mi è anche riuscito abbastanza bene questo orticello ... ma attualmente è "solo" a mia disposizione...
Mi spiace un po', ma d'altra parte mica ci posso fare niente...

Gentili signore, egregi signori: se avete sottomano personaggi under 60enni, colti, brillanti, single (DOC o di ritorno, poco importa), non prolemuniti e possibilmente originari e residenti nel nord ovest del nostro "Bel Paese" e - last but not least - magari anche d'aspetto gradevole oltre che over 1.80 non esitate e ricordatevi di me!

Con tanto affetto, un po' di follia e uno sfarfallio di coriandoli colorati, la "vostra"

aldebaran630

Il Blog di aldebaran630:

Bellaroba!!!

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