Come trattare la malattia di Raynaud, la sua connessione con la sindrome dell’intestino permeabile

Noi del nostro centro medico parliamo molto di arrivare alla radice dei problemi di salute, non solo di inseguire i sintomi. I trattamenti standard per le malattie autoimmuni come quella di Raynaud sono solo un esempio del trattamento delle conseguenze, non delle cause, che tengono i pazienti in un circolo vizioso.

Il National Institutes of Health statunitense stima che circa 23,5 milioni di persone (quasi l’8% della popolazione) soffrano di malattie autoimmuni. Nella Federazione Russa non vengono conservate statistiche accurate.

Gli scienziati stanno scavando intensamente in questa direzione, il numero di pubblicazioni scientifiche è in costante aggiornamento, ma la popolazione è ancora poco consapevole di questo argomento.

La malattia di Raynaud è forse una delle malattie autoimmuni più fraintese della lista, nonostante colpisca dal 3 al 5% della popolazione. Il nostro scopo in questa pubblicazione è tracciare come si verifica la malattia di Raynaud e come è correlata alla sindrome dell’intestino permeabile.

Malattia di Raynaud (codice ICD-10 I73.0)

La malattia di Raynaud è una malattia autoimmune del sistema circolatorio che colpisce le arterie periferiche e le arteriole, principalmente i vasi delle dita delle mani e dei piedi. Prende il nome dal medico francese Maurice Reynaud, che descrisse la malattia nel 1862.

I principali sintomi della malattia di Raynaud

  1. Intorpidimento, formicolio e freddezza delle dita delle mani e dei piedi;
  2. Cambiamento del colore delle dita da bluastro a giallo pallido;
  3. La reazione degli arti a qualsiasi cambiamento di temperatura.

La malattia colpisce soprattutto le donne e si manifesta più spesso nei climi freddi. Oltre alle dita, possono essere colpiti anche il naso, le labbra e le orecchie, anche se in rari casi. Il principale pericolo della malattia di Raynaud è la comparsa di ulcere e infezioni con infezioni secondarie. Tuttavia, ciò si verifica solo in casi avanzati.

È noto che circa un terzo dei pazienti ha casi di malattia in famiglia (tra genitori, fratelli o sorelle). Questo ci permette di parlare di una predisposizione genetica ad esso.

Sembrerebbe, dove sono le malattie dei capillari sulle dita e dov’è il salute dell’intestino? Ma dobbiamo ricordare che il nostro corpo è costituito da diversi sistemi interconnessi. La malattia di Raynaud si sviluppa non tanto a causa di problemi di circolazione sanguigna, ma a causa di malattie concomitanti.

Se ti concentri solo sul trattamento dei vasi sanguigni, almeno la metà dell’immagine scompare. La gestione dello stress, una corretta alimentazione, la cura del sistema immunitario, tra le altre cose, sono la chiave per la prevenzione e il trattamento di qualsiasi malattia autoimmune. La malattia di Raynaud non fa eccezione.

Più informazioni emergono, più ricercatori collegano la malattia di Raynaud alla salute dell’intestino e ad altre malattie autoimmuni associate.

Malattia di Raynaud primaria e secondaria

Circa il 3-5% della popolazione mondiale soffre di una forma primaria o secondaria della malattia di Raynaud.

Il fenomeno secondario o di Raynaud, come puoi immaginare, si sviluppa a seguito di un’altra malattia. Primario, rispettivamente, si manifesta come una malattia indipendente.

Capillaroscopia sotto le unghie, un esame del sangue per gli anticorpi, l’età del paziente: tutto questo viene utilizzato per determinare la forma della malattia.

Disturbi capillari, così come la presenza di anticorpi nel sangue, suggeriscono che sia secondaria all’artrite reumatoide o al lupus.

Cause della malattia di Raynaud

Non è ancora possibile stabilire esattamente con cosa inizia la malattia di Raynaud. Tuttavia, ci sono diverse ipotesi supportate da prove scientifiche che hanno aiutato gli scienziati ad andare avanti nella risoluzione di questo mistero.

Tutti i casi di malattia di Raynaud sono causati da una violazione della funzione di termoregolazione e, più precisamente, dei vasi sanguigni della pelle coinvolti nel processo di trasferimento del calore. Quando il corpo sente freddo, le terminazioni nervose trasmettono segnali al sistema nervoso centrale (SNC). Quindi il cervello invia un segnale di risposta attraverso il sistema nervoso simpatico (vegetativo) alla vasocostrizione, principalmente superficiale. Tuttavia, nei pazienti con malattia di Raynaud, questa reazione è sempre esagerata, di conseguenza gli arti diventano più freddi.

Gli studi dimostrano che i recettori alfa 2 del sistema autonomo nella malattia di Raynaud sono eccessivamente attivi, con conseguente eccessiva sensibilità alle basse temperature. Tuttavia, gli scienziati non conoscono ancora il motivo per cui ciò accade: sono necessari più dati e nuovi studi.

L’uso dell’ossido nitrico (NO) è ora considerato una strada promettente per il trattamento, in quanto svolge un ruolo importante nella dilatazione dei vasi sanguigni e nella riduzione dello stress ossidativo. Uno studio ha dimostrato che i pazienti con malattia di Raynaud soffrono di una ridotta produzione di NO da parte delle cellule endoteliali (parete vascolare).

Ciò suggerisce che la carenza di ossido nitrico contribuisce alla patogenesi e la sostanza stessa in futuro ha proprietà terapeutiche applicazione. Se trattato localmente, l’NO aiuta a combattere i radicali liberi che causano lo stress ossidativo.

Un’altra causa della malattia di Raynaud secondaria sono i farmaci usati per eliminare le reazioni allergiche immediate: efedrina ed epinefrina.

Altre cause includono stress vibratorio prolungato (comune nei pianisti), sindrome del tunnel carpale e uso a lungo termine di vari stimolanti del sistema nervoso come la caffeina.

La connessione del fenomeno di Raynaud con le reazioni autoimmuni

Il fenomeno di Raynaud spesso accompagna o precede altre malattie autoimmuni: lupus, sclerodermia, artrite reumatoide. Gli scienziati suggeriscono che tutte queste malattie provocano fattori simili.

Ecco solo alcune delle statistiche:

  1. Fino a 1/3 delle persone affette da lupus soffre anche della sindrome di Raynaud;
  2. 9 persone su 10 con sclerodermia (una malattia autoimmune in cui il corpo attacca il tessuto connettivo sotto la pelle) a un certo punto soffriranno della malattia di Raynaud;
  3. In uno studio condotto da Harvard Physicians, il fenomeno di Raynaud era presente nel 22% dei pazienti con artrite reumatoide (AR).

Cosa ci dicono questi fatti?

L’associazione tra la malattia di Raynaud e queste condizioni suggerisce fortemente una componente autoimmune. Con lupus, RA o sclerodermia, sono i tessuti del corpo che sono colpiti. È qui che entrano in gioco i sistemi immunitario e digestivo. Come dimostrano gli studi, la sindrome dell’intestino permeabile è sempre una condizione necessaria per lo sviluppo di una reazione autoimmune.

Cosa c’entra l’intestino con la malattia di Raynaud?

I sistemi immunitario e digestivo non possono mai essere considerati separatamente. Il 70% della nostra immunità dipende dalla salute dell’intestino, dallo stato della microflora all’interno del tubo digerente.

L’intestino è protetto da un’immunoglobulina chiamata IgA secretoria (SIgA in breve), che può essere considerata come la rete protettiva dell’intestino, che ci aiuta a evitare tossine e batteri nocivi. Sfortunatamente, lo stress aumenta la produzione di cortisolo, che inibisce la secrezione di SIgA. Quando lo stress diventa cronico, le SIgA non sono più in grado di proteggere efficacemente il tratto gastrointestinale, ed è a questo punto che inizia la sindrome dell’intestino permeabile.

Un intestino che perde apre la porta a tutta una serie di malattie, dalle intolleranze alimentari (allergie alimentari) alle infezioni batteriche.

Una di queste infezioni è causata da Helicobacter pylori, un batterio gram-negativo che vive principalmente nello stomaco e nel duodeno. La sua divisione incontrollata può provocare il caos nel corpo se vi contribuisce l’ambiente (ad esempio, perdite intestinali).

In uno studio dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (Roma, Italia), 36 su 43 i pazienti con forma primaria della malattia di Raynaud sono stati infettati da H. pylori.

Gli scienziati sono stati in grado di tracciare una relazione interessante:

  • L’83% dei pazienti è riuscito a debellare con successo l’infezione, nel 17% le manifestazioni della malattia di Raynaud sono completamente scomparse;
  • Il restante 73% ha sperimentato una riduzione della durata e della gravità dei sintomi;
  • I sintomi della malattia di Raynaud sono persistiti nelle persone che non sono state curate dall’infezione.

Questo è solo un esempio di come un disturbo intestinale influisca sulla malattia di Raynaud.

Dieta per la malattia di Raynaud

Per usare un eufemismo, la dieta di Raynaud è molto importante. Cosa posso dire – quasi TUTTO dipende da questo. Ma allo stesso tempo è necessario che il corpo non solo riceva i giusti nutrienti, ma impari anche ad assorbirli nuovamente.

Per migliorare l’assorbimento, è necessario facilitare il lavoro della digestione, ovvero eliminare la sindrome dell’intestino permeabile. Questo dà la possibilità di superare qualsiasi malattia cronica (comprese quelle autoimmuni).

 

Esistono diversi principi di base della dieta per la malattia di Raynaud:
  1. Grasso di pesce. Gli acidi grassi essenziali omega-3 aiutano con l’infiammazione, aumentando la resistenza del corpo al freddo e riducendo il vasospasmo (compressione delle arterie al freddo);
  2. L-arginina. Un amminoacido essenziale che stimola la produzione di ossido nitrico e può persino invertire il danno tissutale nella malattia di Raynaud secondaria;
  3. Magnesio. È necessario rilassare le pareti dei capillari e migliorare il flusso sanguigno. Uno studio condotto da scienziati del Västmanland Hospital Västeras (Svezia) afferma che il magnesio ha avuto un effetto definito quando i pazienti con malattia di Raynaud primaria erano esposti al freddo;
  4. Microelementi. La carenza di vitamina C e selenio porta a una predisposizione al danneggiamento dei tessuti e dei vasi sanguigni. Anche la qualità dell’aria che respiriamo gioca un ruolo importante: un’alta concentrazione di fumo di sigaretta, ad esempio, riduce l’assorbimento di importanti micronutrienti.

Tuttavia, tutti questi componenti forniscono solo un risultato primario, poiché esistono numerosi altri nutrienti importanti per eliminare i sintomi della malattia di Raynaud. Una dieta speciale a base di carboidrati ti aiuterà ad assorbire meglio i nutrienti.

Lo stress è una componente mancante nella malattia di Raynaud

Una reazione acuta allo stress è il nostro meccanismo di difesa contro le malattie. Tuttavia, può anche diventare un’acerrima nemica se si presenta l’occasione. È noto che, ad esempio, scatena molte malattie croniche, incluso il diabete.

Il nostro corpo risponde a un evento stressante rilasciando cortisolo ed epinefrina, due ormoni che aiutano a dare il via all’antico meccanismo di lotta o fuga. L’aumento della pressione sanguigna, la respirazione rapida e la frequenza cardiaca e il flusso sanguigno ai muscoli sono tutti segni di una risposta allo stress.

Il sangue viene reindirizzato a grandi gruppi muscolari in modo che il corpo abbia abbastanza carburante per l’autodifesa (fuga o combattimento). Di conseguenza, l’afflusso di sangue all’intestino e alle piccole parti del corpo (le dita, per esempio) è ridotto. Gli arti freddi per la paura sembrano del tutto naturali. Quando un orso attacca, il cibo è l’ultima cosa che vuoi, giusto?

La risposta allo stress acuto è normale, prevedibile e salvavita. Ma cosa succede quando lo stress diventa cronico?

La sovrapproduzione di cortisolo porta alla vasocostrizione, alcuni dei quali si sovrappongono completamente (per lo più piccoli). Con uno stress costante, una persona avverte costantemente disagio e una sensazione di oppressione (seduto “come su spilli e aghi”), e questo è in parte dovuto all’effetto del cortisolo sul sistema circolatorio. Soprattutto se una persona lo rinforza regolarmente con l’alcol.

Ora pensiamo a cosa porta lo spasmo regolare dei capillari sottili ? Certo, a scarso flusso sanguigno. Non è un caso che lo stress sia noto come il killer silenzioso, poiché è spesso trascurato in qualsiasi malattia autoimmune.

Ecco alcuni suggerimenti per ridurre lo stress nella tua vita:

  1. Sii consapevole della tua mentalità e del ruolo che gioca nella tua vita. Non rimanere bloccato su problemi e cattivi presentimenti;
  2. Pratica la meditazione e la respirazione profonda;
  3. Fai sport o semplicemente qualsiasi attività fisica. Anche la normale camminata protegge dallo stress;
  4. Non dimenticare di dormire a sufficienza (in modo ottimale 8 ore al giorno) e mantenere una routine quotidiana;
  5. Per combattere lo stress e il sonno scarso, fai un bagno rilassante;
  6. Non abusare di stimolanti del sistema nervoso, ad esempio il caffè. Sostituirlo spesso con tisane.

Farmaci per il trattamento della malattia di Raynaud

L’attuale trattamento per la malattia di Raynaud, purtroppo, si concentra principalmente sul sollievo sintomatico e sul controllo del vasospasmo. Poiché il calcio influisce sulla vasocostrizione, di solito vengono prescritti farmaci calcio-antagonisti.

Tuttavia, il rischio principale è che tali farmaci reindirizzino le sostanze in eccesso per l’escrezione dal corpo e, con l’uso prolungato, possono svilupparsi calcoli biliari o urolitiasi. Inoltre, i bloccanti dei canali del calcio danno solo un risultato a breve termine, ma gli effetti collaterali possono essere molto peggiori: mancanza di respiro, gonfiore delle estremità, problemi di vista.

Anche fluidificanti del sangue (come l’aspirina) e vasodilatatori sono usati come trattamento medico. Sfortunatamente, l’aspirina è un farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS) e ha effetti negativi sulla salute dello stomaco.

Forse il trattamento più estremo sono gli alfa-beta bloccanti. Lo scopo di prenderli è contrastare la noradrenalina, che restringe i vasi sanguigni. Ciò si ottiene a causa del fatto che le cellule del cervello e del cuore non possono ricevere i segnali corretti.

Non so voi, io non vorrei caricare così i miei organi interni. Forse ci sono modi più morbidi?

La malattia di Raynaud può essere curata?

Fino a poco tempo, si credeva che dopo l’inclusione di una reazione autoimmune, nulla potesse essere corretto. Tuttavia, recenti ricerche lo confutano.

Il medico gastroenterologo Alessio Fasano nel suo articolo “Leaky Gut and Autoimmune Diseases” fornisce alcuni argomenti interessanti. Crede che la prevenzione sia la chiave per sbarazzarsi dei problemi, tuttavia, anche dopo l’insorgenza della malattia, può essere invertita.

Per lo sviluppo di qualsiasi malattia autoimmune sono necessari tre fattori:

  • Predisposizione genetica (il gene esatto deve ancora essere determinato);
  • Esposizione a fattori scatenanti dall’ambiente (nel caso della malattia di Raynaud, questo è freddo e stress);
  • Aumento della permeabilità intestinale (nota anche come sindrome dell’intestino permeabile).

La teoria di Fasano è che se ci concentriamo sulla salute del tratto gastrointestinale, qualsiasi reazione autoimmune può essere superata.

Come disattivare una malattia autoimmune

Che tu abbia una forma secondaria o primaria della malattia di Raynaud, la ricerca mostra che l’intestino è coinvolto nell’infiammazione. Inizia con una dieta e prima di tutto elimina tutti i fattori dannosi che possono influire sulla salute: alcol, stress, fumo, alimenti trasformati con molto zucchero e grassi saturi.

Il tuo tratto digestivo deve essere riportato alla normalità con cibi normali e sani.

Come trattare la malattia di Raynaud, la sua connessione con la sindrome dell’intestino permeabileultima modifica: 2024-05-22T22:19:44+02:00da anetta007

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