Sick Rose, una raccolta di illustrazioni mediche

Medici, chirurghi, anatomisti hanno collaborato con illustratori, artisti ed editori per portare immagini didattiche nel loro arsenale .

Ecco le migliori illustrazioni di Sick Rose: Disease and the Art of Medical Illustration di Richard Barnett.

Al paziente a sinistra è stata diagnosticata la lebbra tubercoloide. E la donna a destra ha l’ittiosi (una malattia genetica della pelle).

Tre incisioni da Myologie di Jacques Fabien Gautier d’Agoty, il primo atlante anatomico a colori, 1746-1748

La prima incisione raffigura uno scheletro umano, alcuni nervi e arterie, oltre al cervello e al midollo spinale. La seconda incisione mostra una donna parzialmente sezionata con la pelle rimossa dalla gamba, dal braccio e dal petto e solo una parte dell’intestino per mostrare l’utero. Nella terza incisione era raffigurato il corpo di un uomo con una parte del petto asportata a sinistra per mostrare il cuore.

Questa è un’illustrazione tratta dal trattato giapponese The Basics of Smallpox, scritto all’inizio del XVIII secolo dal medico giapponese Kanda Jensen.

L’immagine di questa ragazza è stata inserita nella collezione “Sick Rose”: una paziente viennese di 23 anni prima e dopo aver contratto il colera. La didascalia sull’immagine dice che la ragazza nella seconda illustrazione viene mostrata un’ora dopo l’infezione.

In queste due incisioni, il medico inglese William Harvey ha mostrato come circola il sangue e ha spiegato che il cuore funziona come una pompa. Era il 1628.

Illustrazione ad acquerello della gotta.

Seghe chirurgiche, coltelli e forbici per chirurgia ossea.

Sezione di un cervello umano.

Muscoli del polso e del braccio.

Diversi metodi di amputazione delle dita dei piedi.

Sick Rose è stata l’età d’oro dell’illustrazione medica e ha permesso agli studenti di medicina di esplorare in profondità il mondo delle malattie.

<! – —>

Sick Rose, una raccolta di illustrazioni medicheultima modifica: 2024-05-16T21:34:44+02:00da eldonis032

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.