Il grado di Soddisfazione, quindi di felicità e di gioia, è relativa alla quantità ed intensità di pensiero usato sul desiderio. Alimentato il desiderio, anche la soddisfazione è alimentata, aumentata. Ricevere un regalo non desiderato a dovere vuol dire un godimento e una soddisfazione minima. Bisogna essere poveri per saper apprezzare in modo giusto le cose materiali, ma anche spirituali. Poveri vuol dire scarsi, quindi se il tuo spirito desidera e non ha l’amore, se ti incammini verso il deserto, saprai apprezzare l’acqua in tutta la sua essenza. Il bambino stolto vuole la caramella subito, quello saggio aspetta il grande regalo di domani, sa rinunciare, andare contro i propri istinti. Se hai acqua in quantità e senza averla desiderata, è molto probabile che non gli dai il giusto valore e quindi non ne godrai nel berla, non ti soddisferà. La darai per scontato e la tua mente và su cosa altro desidera, perchè avere acqua non è costato un lavoro di pensiero, di desiderio, di consapevolezza.

Allo stesso modo è l’amore. Se tu vedi divina/o la persona per valori interni, quindi la stimi, tu ti senti piccolo/a. Più ti fai piccolo e bisognoso più anche un solo sfiorarsi porta piacere. Ecco perchè di solito si usa fare sesso con chi ci si innamora, al contrario è di poco valore, commerciale, paragonabile alla soddisfazione di un semplice prurito. Quando sei innamorato sei attratto. C’è una direzione ben visibile. Cerchi la vicinanza fisica, fino al contatto anche solo con una mano nella mano. Il punto che inconsciamente rincorriamo è ancora più dentro. Dentro l’anima della persona amata, l’unione spirituale, la stessa aurea lo stesso corpo. Quella è la meta. Freud dice che tutto è sessuale perchè è la meta per eccellenza. L’unirsi interiormente che simbolicamente avviene fisicamente. Il fuoco nel fuoco, il desiderio riflesso porta ad una generazione di vita, aumento energetico che trabocca anche dai corpi, rende anche l’ambiente carico di ciò che è dentro. E’ un generatore di vita, ma, c’è un’altra cosa da esaminare: Solo Dio è lo specchio perfetto. L’umanità è a specchio inverso, dai amore, scansi te stesso/a per lui, ti fai piccolo e ottieni non un riflesso, ma l’altro/a che ti guarda dall’alto verso il basso. Ami l’uomo con tutto te stesso con tutta la tua anima con tutta la tua mente con tutto il tuo cuore, finisci in croce e vieni ucciso. Ami Dio con tutto te stesso ed hai vita, il contrario. Chi disprezza la perfezione è uno stolto! Dio ci vuole perfetti per Ovvie Ragioni. Beccatevi allora lo specchio inverso