![tiziana-cantone-da-facebook](http://blog.libero.it/wp/chemondopazzo/wp-content/uploads/sites/1571/2016/09/tiziana-cantone-da-facebook-300x185.jpg)
Tiziana è finita nel tritacarne. Un video a sfondo sessuale, una frase registrata: lei aveva autorizzato la ripresa. Poi l’invio delle immagini a cinque persone amiche, collegate attraverso WhatsApp. E l’imprevisto: quei video, forse inviati ad amici degli amici, vengono pubblicati in Rete. (…) La versione sempre circolata è che i video fossero stati girati per una specie di affronto a Sergio. E anche su di lui si è scatenata l’ironia della Rete, con battute e battutacce sull’uomo tradito. Prima di cancellare anche lui, come Tiziana, il suo profilo Facebook, Sergio aveva pubblicato un post, da interpretare: «Non ho mai usato Facebook per cose mie personali e mai più lo farò. Ma visto e considerato che vi state divertendo così tanto bastardi, e non vedevate l’ora di colpire e fare i fenomeni dietro WhatsApp e godere delle disgrazie altrui senza sapere la verità…».
E poi un’aggiunta minacciosa, affidata probabilmente alla Polizia postale: «State attenti che vi becco e vi becca anche la Polizia. Il bastardo è già stato preso, ora piano piano ad uno a uno vi trovo! Se siete stati così bravi a contraffare tutto, di sicuro non posso sperare di trovare persone di animo buono ed è per questo che vi veng a mangià o cor a piett…state attenti». Sulla vicenda del video, è l’unica, ambigua, uscita pubblica dell’ex compagno di Tiziana. La loro convivenza andò avanti ancora per poco. Poi, lei decise di tornare a casa dalla madre. Tornò nella villetta di Mugnano, accolta dalla nonna novantenne che adesso ancora non sa nulla del suo suicidio. Era storia privata, storia di una relazione amorosa condita di ripicche, scontri, sesso. Storia diventata bozzetto e macchietta da spioncino, perchè qualcuno decise di violare la fiducia della ragazza per una «condivisione» pubblica come tante altre. Gli utenti sono stati migliaia, sul video in Rete si sono fiondati anche degli inserzionisti commerciali. Forse, saperne di più della storia di Sergio e Tiziana significherre violare di nuovo la vita privata della ragazza. Tornare ancora a quel video, quando la sua diffusione ha portato prima la ragazza alla depressione e poi alla decisione di uccidersi. E allora, forse, meglio chiudere lo spioncino sulla vita privata di Tiziana e concentrarsi sugli effetti nefasti della Rete e dell’informazione sopra ogni cosa.
L’ex fidanzato di Tiziana: non parlo. Il mistero di un amore forse malatoultima modifica: 2016-09-15T09:58:30+02:00da