L’apparizione del Signore Gesù a Tommaso dopo la Sua risurrezione, è un avvertimento per tutti noi credenti. Dio non vuole che siamo simili a Tommaso, perché si aggrappava ostinatamente alla visione dell’incredulità: “Le parole sono solo vento, vedere per credere”, non prestò attenzione alle parole del Signore e non confermò dall’espressione del Signore che è l’apparizione di Dio. Negli ultimi giorni, molte persone pensano fermamente che Colui che non torna con le nuvole non è il Signore Gesù, non importa chi testimoni che il Signore Gesù è tornato, non credono, insistono nella propria opinione: credono solo quando vedono con i propri occhi il Signore Gesù venire tra le nuvole, non è questo lo stesso comportamento di Tommaso? Se non mettiamo da parte la nostra immaginazione, non prestiamo attenzione all’ascolto della voce di Dio, né investighiamo umilmente, né cerchiamo la vera via, allora è facile perdere la possibilità di essere salvati nel regno dei cieli. Il Signore Gesù disse: “Perché m’hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non han veduto, e hanno creduto!”. Le Sue parole ricordano noi che viviamo negli ultimi giorni: non seguire il fallimento di Tommaso.

Fonte: La Chiesa di Dio Onnipotente Facebook

Per quanto riguarda che tipo di persone possono accogliere il Signore ed entrare nel regno dei cieli, nel Vangelo Matteo 25 il Signore Gesù ci ha dato una parabola di “cinque vergini sagge e cinque vergini stolte”. La cosa più importante per le vergini sagge per incontrare lo sposo è ascoltare la voce di Dio. Per evitare di essere le vergini stolte, in modo da non essere abbandonati dal Signore nelle catastrofi, dovremmo essere le vergini sagge che cercano di ascoltare l’espressione di Dio. Leggi questo articolo ti aiuterà a trovare un modo preciso da seguire.