L’omertà intorno a Genovese… parla una modella che partecipa a queste feste

Giulia Napolitano, una fotomodella siciliana 21enne che da anni lavora come ragazza immagine per feste private in tutta Italia, racconta quello che ha visto in quelle notti:

Una volta, in una bellissima villa romana di proprietà di una ex escort, ho visto un prete che aveva messo in fila tre ragazze nude sul letto e ognuna di loro aveva una striscia di cocaina sul xxxx. Il resto si può immaginare. Ne ho visto un altro che faceva un threxxxx, un trio con due ragazze, e non si è fermato neppure quando sono passata nella stanza per andare in bagno. Se faccio i nomi mi ammazzano. A Roma è pieno di vescovi e preti che fanno messa e tre ore dopo pippano cocaina e si divertono con 18enni come se niente fosse. Quando ho provato a chiedere come mai un uomo di Chiesa frequentasse serate del genere, qualcuno di loro mi ha risposto che stava seguendo la fuga nel rifugio dei peccatori. Uno schifo.
Preferisco non parlare di Terrazza sentimento perché le feste di Genovese non erano il top in circolazione. C’è di peggio. Lui ha fatto una cosa orribile e dovrà pagare ma vi assicuro che di party come i suoi è piena l’Italia, ne ho visti uguali a Milano, a Roma, in Sicilia, in Sardegna, in campagne di paesini sperduti. Di persone che pippano 5 grammi di cocaina  ce n’è dappertutto.

Tutti gli organizzatori di feste private fanno lasciare il cellulare all’ingresso e molti usano bodyguard dentro e fuori casa per garantire la privacy degli ospiti, che spesso sono avvocati, medici, notai, ma anche calciatori, procuratori. Dicono che sia per la sicurezza, in realtà nessuno vuole che si sappia che di giorno sono stimati professionisti e di notte si drogano e pagano ragazzine.

Avevo comprato un altro piccolo cellulare che nascondevo nelle mutande, nel reggiseno o negli stivali alti. Così appena arrivavo andavo in bagno e scrivevo un messaggio a mia madre per informarla della situazione e avvertirla che nel caso non rispondessi oltre una certa ora avrebbe dovuto chiamare la polizia dando l’indirizzo.

A me nessuno può ricattarmi, poiché non mi drogo e non ho mai barattato la mia dignità prostituendomi, facevo solo la ragazza immagine.

L’omertà che ruota attorno a questa vicenda è dettata solo dalla paura di perdere la droga gratis e il lavoro con i clienti, lo dico senza problemi. Ma chi vuole fare un lavoro serio? Guadagnano 10mila euro al mese se vogliono e all’improvviso devono andare a lavorare in un bar per mille? No, meglio stare zitte.  È difficile tornare a una vita mediocre, chi smette è perché è troppo vecchia, ha trovato marito o è morta per la droga. In ogni caso c’è un mare di ragazze che fa a gara per partecipare a queste feste. Mica vai lì per la bella musica o per fare amicizia, ci vai perché c’è l’avvocato che ti dà mille euro. Così ti paghi l’università o magari ti compri la borsa che volevi. E poi non ci dimentichiamo che molte sono tossicodipendenti e lì trovano la droga gratis“.

Leggere tutto questo sgomenta noi, persone “normali”… Che ne pensate?

Modella siciliana posa senza veli per le strade deserte durante il coprifuoco – Perizona Magazine

L’omertà intorno a Genovese… parla una modella che partecipa a queste festeultima modifica: 2020-12-10T15:48:18+01:00da annawintour0

8 commenti


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    “Guadagnano 10mila euro al mese se vogliono e all’improvviso devono andare a lavorare in un bar per mille? No, meglio stare zitte”

    come hai fatto tu… se non fosse scoppiato sto casino saresti ancora in quelle feste…


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    Quanto adoro la mia normalità, casa, lavoro (semplice impiegato) e quando posso una pizza o pranzo fuori porta, poter guardare i miei figli senza segreti di cui vergognarmi.


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    Ad Alberto che commenta come se ha riconosciuto o sostiene di sapere bene la condotta di questa Ragazza per accusarla di essere lei stessa una di quelle che riporta nella narrazione di fatti che conosce bene perchè conosce gli ambienti che ha frequentato per lavoro o solo per chissà quali motivi reconditi ? Se fossi nella situazione di questa signorina che si presenta con nome e cognome a questo Alberto chiederei di rispondere ad una querela.


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    Tutto vero , non cerchiamo inutili alternative. la Merda e’ MERDA


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    dopo tutto sto schifo compreso il commento della modella ancora ci meravigliamo di quello che succede tutti i giorni?. Questa è la cosidetta Elite ma io preferisco di granlunga l’amicizia delle persone anche povere ma veramente PERBENE.

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