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ONIRICO
Settembre col vento in poppa per Arte Cultura e Solidarietà a Terni. La consegna dell’acciaio intanto. E il primo taglio del nastro e della targa ricordo DI THYRUS IL DRAGO PER TERNI
Il suono dei macchinari fa da fondo musicale alla cerimonia inaugurale che si svolge in uno dei 4 capannoni di Sefin in località Palombaro a Montecastrilli dove ONIRICO realizzerà la monumentale statua Thyrus.

Uno step fondamentale del vibrante progetto “Thyrus, un Drago per Terni”. La preziosa donazione di oltre 10 tonnellate di acciaio 441 LI di Arvedi AST per la scultura simbolo ed emblema araldico della città è uno dei sostegni decisivi – si parla del valore di circa 300 mila euro di acciaio – alla realizzazione dell’opera ideata dallo Scultore Marco Diamanti e dal Designer Jacopo Cardinali.  Trasportate il 4 settembre da ‘Asciutti Trasporti Terni’ presso ‘Sefin Srl’ di Montecastrilli, azienda all’avanguardia nel taglio e piega di acciaio e lega,  saranno lavorate e tagliate al laser con una ottimizzazione controllata del disegno dal marchio Onirico: il comparto creativo  di Luca Finistauri che ha già investito nel mondo dell’arte collaborando con artisti di fama  internazionale tra cui Beverly Pepper e il tuderte Bruno Ceccobelli.

A dare il benvenuto con il canonico taglio del nastro, i titolari Finistauri –  al merito Adriano il fondatore, quarant’anni di attività  e Cavaliere della Repubblica, l’organizzazione Thyrus, Barbara Sabatini relazioni esterne della Acciai Speciali Terni S.p.A e Simone Mattei Ingegnere dei Materiali;  il sindaco di Montecastrilli Riccardo Aquilini, il consigliere comunale delegato alla Cultura di Terni Massimiliano Marchetti, Alfonso Dalli Cardillo responsabile della comunicazione di ASM Terni SpA, Cristiano Ceccotti ex assessore di Terni al welfare, tra i firmatari del primo Patto di collaborazione tra Comune e Associazione culturale Thyrus per l’opera pubblica d’Arte urbana.

Sponsor e altri sostenitori di un progetto che alterna – come spiega Marco Diamantimomenti prettamente tecnici, a momenti di emozionante condivisione pubblica come questo, di un progetto destinato alla città che va al di là di ogni idea e contrasto politico.

Momento che gli autori hanno voluto fissare donando agli  sponsor e ai sostenitori una targa firmata ricavata in assoluto direttamente  dal primo taglio laser del primo foglio di  acciaio destinato a Thyrus.  Luca Finistauri nei pressi della cabina laser per il taglio spiega  i dettagli di lavorazione ai presenti piuttosto rapiti e interessati dall’aspetto tecnologico e quello artistico, nella considerazione più volte narrata che l’associazione Thyrus oltre a realizzare  il Drago di Terni è un catalizzatore determinato a valorizzare una  realtà territoriale ricca di premesse : scrittori, artisti, giovani registi e nuovi imprenditori  che danno corpo e futuro all’Associazione.

Molti di loro parteciperanno  al  CavourArt Festival – Prove tecniche di trasmissione 2023,  cui l’associazione Thyrus in collaborazione ha dato il suo contributo con la cura di numerosi eventi. Lo stesso Finistauri progetta opere. Nel recupero degli scarti di metallo crea un nuovo senso per i  sacrificali,  quel che resta del materiale che si è offerto alla produzione – soverchiando l’immaginario collettivo della materia  da scartare, ha spiegato lo stesso autore.

  “Albatros”, il suo  gigante di materiali ferrosi che ad ali spiegate rinasce dalla balia dei mari e dalle inaspettate rovine sarà esposto presso l’Archivio di Stato a Palazzo Mazzancolli nel corso della ricca programmazione del Festival che ospiterà  Estemporanee di pittura e Reading letterari curati da Thyrus Associazione. La kermesse prossima all’avvio del 9 settembre che inaugurerà con L’ARTE PER FLAVIA, un’asta di beneficienza con le opere di cinquanta artisti a sostegno del Progetto Flavia UGDH.

SiTNews feelLibero24x7photo Archivio SitNewsFeel

Umbria Contemporanea

THYRUS IL PRIMO TAGLIO Il suono di Onirico. Tra acciaio e Arte. I sacrificaliultima modifica: 2023-09-08T11:12:18+02:00da Dizzly