(immagine tratta dal web)
Mentre il cupo sole apriva le porte agli esseri di questo mondo….
L’inaspettato vento strattonava i rami degli alberi come fossero
inermi braccia …
Le foglie fresche cadevano come fossero secche….
Qualcuno avvolgeva i robusti tronchi con un bianco telo…
Tentando di proteggerli…ma non arrivò in tempo…ed alcuni di quei tronchi si spezzarono…
Inizialmente riuscì a schivarli…ma guardandosi intorno si accorse che fra tanta gente, era solo…
La folla ferma a guardare…filmare… ignorando chi potesse essere
in difficoltà …
Nel frattempo il vento non contento iniziò a richiamare a se un tornado….
Con forza… ingigandendolo…
Da rapire nella sua morsa
tutte quelle creature…
cercando di sradicare le radici
di ogni cosa…
Pur possente potessero essere gli arbusti…sembravano
non avessero più scampo…
Chi cercava di proteggerli…in quell’istante era anche lui in pericolo…
Ma non si arrese…
Fra le raffiche e l’impetuosa rabbia di qualcosa che nessuno si aspettava…
Una…due….tre…anime volarono via…
Ma…ecco che 100/1000 catene di braccia strinsero il tempo, disponendo sotto chiave uno a uno i disastri di questo inaspettato vento …
E nel gettare ĺa curiosità negli angoli del vuoto…
Capirono che l’unico modo per rimanere cementati alle radici
di madre terra…
erano loro stessi…
Con il coraggio…
La tenacia…
La pazienza…
L’ingegno…
L’impegno…
La ricerca…
L’amore…
L’unione.
hellah
(immagine tratta dal web)