Sono state sufficienti le analisi del sangue per scoprire che la mendicante fermata dai vigili urbani non è Denise Pipitone. L’ufficialità è arrivata dalla mamma Piera Maggio che ha anticipato che dai primi risultati degli esami era esclusa la possibilità che quella ragazzina potesse essere sua figlia. Ipotesi ufficializzata nella mattinata di ieri. «Ringraziamo – ha spiegato attraverso la pagina dei social network dedicata alle ricerche della scomparsa – tutti coloro che con attenzione fanno le segnalazioni di avvistamenti di minori, qualora ci fosse una somiglianza con Denise. La minore fermata a San Benedetto aveva delle similitudini con Denise, e meritava le verifiche del caso». Non è stato necessario effettuare l’analisi del dna dal momento che la verifica del gruppo sanguigno ha dato la risposta definitiva: era diverso da quello di Denise. Per un intero pomeriggio però le speranze che la ragazza fermata dalla polizia municipale potesse essere la bimba scomparsa nel settembre del 2004 erano concrete. Rimane ora il mistero su chi sia quella ragazzina che, da almeno una settimana, era in Riviera e chiedeva l’elemosina all’esterno di alcune attività commerciali nella zona compresa tra il centro e viale De Gasperi. La ragazza è stata trasferita in un centro d’accoglienza protetto per minori nella provincia di Macerata.
Ragazzina mendicante somiglia a Denise Pipitone. La mamma: “Non è mia figlia”
Ragazzina mendicante somiglia a Denise Pipitone. La mamma: “Non è mia figlia”ultima modifica: 2016-11-03T06:40:38+01:00da