Nell’ultimo video di propaganda diffuso dall’Isis cinque ragazzini, poco più che bambini, impugnano le pistole per giustiziare cinque uomini, probabilmente prigionieri curdi. Tra questi, uno biondo e dalla carnagione chiara.
In quei tratti un papà ha riconosciuto suo figlio, portato in Siria dalla madre, Sally Jones, cittadina britannica.
L’uomo, che vuole restare anonimo, sostiene che la donna abbia fatto il lavaggio del cervello al bambino. Secondo quanto riporta il Mirror, i servizi di sicurezza stanno attualmente svolgendo verifiche per accertare l’identità del ragazzo, e capire se sia effettivamente figlio della donna del Kent, madre anche di un altro bambino.
“Quello è mio figlio”: padre riconosce il suo bambino rapito e portato in Siriaultima modifica: 2016-08-29T12:06:37+02:00da