Bimbo ucciso, il papà lo picchiava da tempo. La compagna: «Colpa dell’hashish, lo rende violento»

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Andava avanti da troppo tempo l’incubo del piccolo Mehmed Hrustic, il bimbo di 2 anni ucciso di botte ieri a Milano in un appartamento – occupavo abusivamente – in via Ricciarelli 22, alla periferia del capoluogo lombardo.

Per la sua morte il papà, Aliza Hrustic, è stato arrestato ieri. I lividi sul corpo di Mehmed non erano solo risalenti a ieri o alle ore precedenti, ma ce ne erano di più vecchi, particolare che conferma come il padre fosse spesso violento con lui.

La sua compagna, una croata di 23 anni, aveva prima chiamato i soccorsi, poi accusato lui stesso delle gravi condizioni del piccolo, poi morto. Come scrive il Corriere della Sera, la ragazza – madre di cinque figli e ancora incinta – avrebbe detto alla Polizia che Aliza aveva fumato hashish.

«È già successo, quando mio marito fuma va fuori di testa – le sue parole alla Mobile – Perde il controllo. Stanotte si è alzato e ha iniziato a picchiare il bambino, mi sono svegliata e ho provato a fermarlo ma non ce l’ho fatta».

Bimbo ucciso, il papà lo picchiava da tempo. La compagna: «Colpa dell’hashish, lo rende violento»ultima modifica: 2019-05-23T16:44:29+02:00da denisamariutei97
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