Potrai incontrare il Signore solo dopo aver compreso il vero significato dell’affermazione: “Ma quant’è a quel giorno ed a quell’ora nessuno li sa”
Alcuni, dato che nella Bibbia è riportato: “Ma quant’è a quel giorno ed a quell’ora nessuno li sa”, credono che nessuno sa quando il Signore ritorna, perciò quando sentono testimoniare che il Signore è tornato per parlare ed operare, non ci credono, né approfondiscono, né tantomeno indagano. Dunque, interpretare la profezia del Signore in questo modo è conforme con la Sua volontà? Riguardo all’accoglienza del Signore, Egli disse chiaramente: “E sulla mezzanotte si levò un grido: Ecco lo sposo, uscitegli incontro!” (Matteo 25:6). “Ecco, Io sto alla porta e picchio: se uno ode la Mia voce ed apre la porta, Io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli meco” (Apocalisse 3:20). Da queste scritture riusciamo a comprendere che quando il Signore ritorna alla fine dei tempi busserà alla nostra porta con la Sua parola, e chi Lo riconosce griderà “ecco lo sposo” per invogliare gli altri ad uscirGli incontro ed accoglierLo. Dunque, se c’è qualcuno che griderà la notizia del Signore ritornato, questo dimostra che quando Lui ritornerà ed inizierà ad operare lo farà certamente sapere alle persone. Quindi, se comprendiamo il versetto biblico: “quant’è a quel giorno ed a quell’ora nessuno li sa” come se nessuno lo sapesse anche dopo che il Signore sarà ritornato, ciò dimostra che la nostra comprensione è totalmente sbagliata. Allora a cosa si riferisce esattamente questo versetto?
Dio Onnipotente dice: “Al giungere dell’alba, all’insaputa di tutti, Dio è venuto sulla terra e ha cominciato la Sua vita nella carne. La gente non era consapevole di tale momento. Forse erano tutti profondamente addormentati, forse molti di quelli che stavano vegliando erano vigili nell’attesa, e forse molti stavano pregando in silenzio Dio in cielo. Eppure, tra tutte queste persone, nemmeno una sapeva che Dio era già giunto sulla terra”. “All’inizio, quando Gesù doveva ancora svolgere ufficialmente il Suo ministero, come i discepoli che Lo seguivano, talvolta prendeva parte anche alle riunioni cantando inni, rendendo lode e leggendo l’Antico Testamento nel tempio. Dopo aver ricevuto il battesimo ed esserSi manifestato, lo Spirito scese ufficialmente su di Lui e iniziò a operare, rivelando la Sua identità e il ministero che Gesù doveva svolgere. Prima di allora, a parte Maria, la Sua identità non era nota a nessuno, nemmeno a Giovanni. Gesù aveva ventinove anni quando venne battezzato. Al termine del Suo battesimo, i cieli si aprirono e una voce disse: ‘Questo è il Mio diletto Figlio, nel quale Mi sono compiaciuto’. Dopo che Gesù fu battezzato, lo Spirito Santo iniziò a renderGli testimonianza in questo modo. Prima di essere battezzato all’età di ventinove anni, aveva vissuto come una persona comune, mangiava quando doveva mangiare, dormiva e Si vestiva normalmente e nulla in Lui era diverso dagli altri. Naturalmente era così soltanto agli occhi degli uomini […] Dopo il Suo battesimo, non vi furono cambiamenti particolari in Gesù; era ancora nella Sua carne originaria. È solo che iniziò la Sua opera e rivelò la Sua identità, e fu colmo di autorità e di potere. In tal senso, Egli era diverso da prima. La Sua identità era differente, vale a dire che c’era un cambiamento significativo nella Sua condizione; questa era la testimonianza dello Spirito Santo e non era opera compiuta dall’uomo. All’inizio, gli uomini non lo sapevano e ne vennero solo parzialmente a conoscenza una volta che lo Spirito Santo rese testimonianza a Gesù in questo modo”.
Dalla parola di Dio Onnipotente possiamo capire che quando Dio viene sulla terra incarnandoSi nessuno è a conoscenza del momento esatto. Proprio come duemila anni fa quando il Signore nacque in una mangiatoia: se Dio non lo avesse rivelato, allora nessuno avrebbe saputo l’anno, il giorno e l’ora della nascita di Gesù, né avrebbero saputo che Egli era già venuto tra loro. Neanche il Signore Gesù Stesso sapeva della propria identità prima di operare ufficialmente; quando iniziò ad operare e attraverso la testimonianza dello Spirito Santo, le persone seppero che Dio era già venuto da tempo in mezzo a loro. Analogamente, quando il Signore ritorna negli ultimi giorni, noi non sappiamo di preciso il giorno e l’ora del Suo ritorno, ma dopo che Egli inizierà ad operare lo sapremo. Se continuassimo a non saperlo, come potremmo ottenere la Sua salvezza? Quindi, “Ma quant’è a quel giorno ed a quell’ora nessuno li sa” non significa che nessuno sa quando apparirà ed opererà il Signore, ma significa che nessuno è a conoscenza dell’ora esatta in cui Egli Si incarnerà!
Oggi Dio è già tornato di nascosto nella carne tra gli uomini, Egli è Dio Onnipotente, il Cristo degli ultimi giorni, il quale ha espresso le verità compiendo l’opera di giudizio. Molte persone dopo aver approfondito e investigato le Sue parole hanno saputo con certezza che Dio Onnipotente è proprio il Signore Gesù ritornato e in seguito hanno accettato la Sua opera negli ultimi giorni. Queste sono le vergini sagge, le quali hanno dato il benvenuto al Signore e si sono riunite al banchetto con Lui. Invece, quelli che si attengono alla nozione “nessuno sa quando il Signore ritorna” perderanno la salvezza di Dio negli ultimi giorni e diventeranno le vergini stolte da Lui abbandonate. Ora, quale scelta farai? Rimarrai aggrappato alle tue nozioni perdendo la salvezza o seguirai la nuova opera del Signore ritornato?
Per saperne di più, per favore leggi la seguente parola di Dio: “Lo sai? Dio ha compiuto un’opera grandiosa fra gli uomini”.
La Parola di Dio dice: “La verità viene dal mondo degli uomini, ma la verità tra gli uomini viene trasmessa da Cristo”. Finché ascoltiamo la Parola di Cristo degli ultimi giorni, potremo riconoscere la voce di Dio ed essere portati davanti al Suo trono!
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