I quattro principi necessari per i cristiani su come relazionarsi con gli altri

I quattro principi necessari per i cristiani su come relazionarsi con gli altri

Traduzione di Maria Rosaria Leggieri

Pur credendo nel Signore con l’ascolto di sempre più sermoni, possediamo una conoscenza minima delle parole del Signore, nell’interazione con gli altri, mettiamo sempre in pratica la tolleranza e la pazienza basandoci sugli insegnamenti del Signore. Per questo motivo, spesso abbiamo quella sensazione di pace e di gioia nel nostro cuore. Ma è innegabile che molti cristiani sono molto confusi riguardo nel mettere in pratica i principi nel momento in cui intendono instaurare normali relazioni interpersonali. In realtà esistono quattro principi fondamentali per i cristiani che interagiscono con gli altri. Con loro saremo in grado di vivere secondo l’immagine del Signore compiacendolo con la nostra vita. Il primo principio è quello di amarci gli uni con gli altri cercando di andare d’accordo; il secondo principio è quello di trattare le persone con saggezza; il terzo principio è quello di trattare gli altri con correttezza; il quarto principio è quello di non interagire con gli altri sulla base della nostra filosofia di vita, ma cercando di stabilire un vero rapporto con Dio. Tenendo fede ai quattro principi nella nostra vita quotidiana, saremo in linea con quella che è la volontà di Dio nel momento in cui interagiamo con gli altri. » Read more

Come si dovrebbe fare pratica per divenire realmente una persona onesta?

Come si dovrebbe fare pratica per divenire realmente una persona onesta?

Come si dovrebbe fare pratica per divenire realmente una persona onesta?

Parole di Dio attinenti:

Cercare la verità è la cosa più importante e metterla in pratica è davvero molto semplice. Dovresti cominciare con l’essere una persona onesta e con il parlare sinceramente, e con l’aprire il tuo cuore. Se c’è qualcosa di cui ti vergogni troppo per parlarne con i tuoi fratelli e sorelle, dovresti inginocchiarti e dirlo a Dio tramite la preghiera. Cosa dovresti dire a Dio? DiGli cosa c’è nel tuo cuore; non offrirGli vuoti convenevoli e non provare a ingannarLo. Comincia con l’essere onesto. Se sei stato debole, di’ che sei stato debole; se sei stato malvagio, di’ che sei stato malvagio; se sei stato disonesto, di’ che sei stato disonesto; se hai avuto pensieri perversi e subdoli, parlaGliene. Se competi sempre per il prestigio, diGli anche questo. » Read more

Il Regno dei Cieli è in realtà sulla terra

Il Regno dei Cieli è in realtà sulla terra

Il Regno dei Cieli è in realtà sulla terra

di Chen Bo, Cina

La più grande aspirazione di noi credenti è riuscire a entrare nel Regno dei Cieli e godere dell’eterna beatitudine che il Signore ha concesso all’uomo. Ogni volta che sentivo un pastore dire in un sermone che il posto che il Signore preparerà per noi in futuro è nell’alto dei cieli, che ci saranno campi dorati e mura di giada, e gemme che brilleranno ovunque, che noi potremo mangiare il frutto dell’albero della vita e bere l’acqua del fiume della vita, che non ci saranno più dolore, lacrime o afflizione e tutti saremo liberi e liberati, provavo un moto incredibile di emozione e di gioia. Era un luogo a cui anelavo tantissimo, e la mia vita di duro lavoro e di sofferenza sulla terra mi lasciava svigorita nel cuore. E così andai in giro a predicare il Vangelo e mi adoperai con entusiasmo per il Signore; diffondevo il Vangelo e fondavo Chiese, e non mi fermavo mai a riprendere fiato, per quanto doloroso o difficile fosse. Soprattutto da quando ho saputo che siamo negli ultimi giorni e che il Signore sarebbe tornato presto per portarci tutti nella nostra casa celeste, ho lavorato e mi sono adoperata ancor più proattivamente. » Read more

Studi biblici evangelici: cosa ottenne Pietro seguendo il Signore?

Studi biblici evangelici: cosa ottenne Pietro seguendo il Signore?

Studi biblici evangelici: cosa ottenne Pietro seguendo il Signore?

Ogni persona che crede nel Signore sa chi è Pietro. La Bibbia dice che egli era un pescatore prima di incontrare il Signore Gesù. Una mattina, il Signore Gesù si recò al lago di Gennesaret e la gente insistette affinché Egli predicasse. In quello stesso momento, Pietro e i suoi aiutanti, tornati dalla pesca notturna sul mare di Galilea, stavano lavando le reti da pesca vicino alla barca. Il Signore Gesù salì sulla barca di Pietro e predicò. Alla fine della predica, Egli disse a Simone: “Prendi il largo, e calate le reti per pescare” (Luca 5:4). E Simone Gli rispose: “Maestro, tutta la notte ci siamo affaticati, e non abbiam preso nulla; però, alla tua parola, calerò le reti” (Luca 5:5). Pietro credette alle parole del Signore Gesù e lasciò le reti. Inaspettatamente, presero un mucchio di pesci, talmente tanti che le reti si ruppero. Pietro fece cenno a Giacomo e Giovanni di aiutare. Riempirono entrambe le barche, a tal punto che queste iniziarono ad affondare. » Read more

Cos’è l’opera dello Spirito Santo? Come si manifesta l’opera dello Spirito Santo?

Cos’è l’opera dello Spirito Santo? Come si manifesta l’opera dello Spirito Santo?

Cos’è l’opera dello Spirito Santo? Come si manifesta l’opera dello Spirito Santo?

Quando preghiamo Dio, quando godiamo dell’opera dello Spirito Santo, i nostri cuori sono particolarmente sereni, felici, e ci sentiamo appagati. Perché è così piacevole quando preghiamo Dio e riceviamo l’opera dello Spirito Santo? Come può essere? Questo è un mistero. L’opera di Dio e le parole che Egli pronuncia cercano di risvegliare lo spirito nelle persone, di lasciare che il nostro spirito ritorni in vita, così che possa ascoltare la voce del Creatore. È piacevole per le persone quando lo spirito dentro di loro ascolta la voce del Creatore. È come quando un orfano incontra di nuovo i suoi genitori: è sia un conforto, sia una gioia. Le persone possono provare queste sensazioni. » Read more

Qual è la differenza tra un bravo servitore e un servitore iniquo?

Qual è la differenza tra un bravo servitore e un servitore iniquo?

Qual è la differenza tra un bravo servitore e un servitore iniquo?

I leader e i membri della Chiesa a tutti i livelli possono essere suddivisi in tre generi di persone. È più appropriato descrivere questi tre tipi di persone come servitori leali, servitori sleali e servitori malvagi: gli individui del primo tipo sono in grado di obbedire veramente all’opera di Dio, possono difenderla mentre svolgono i propri compiti, possono lasciarsi ogni cosa dietro le spalle e impiegare tutti i loro sforzi per Dio e possono esaltarLo e renderGli testimonianza. Le persone di questo tipo sono veramente alla ricerca della verità, cercano di essere perfezionate e sono classificate come servitori leali di Dio. » Read more

Il Regno dei Cieli è in cielo o in terra?

Il Regno dei Cieli è in cielo o in terra?

Il Regno dei Cieli è in cielo o in terra?

Quanto segue è una versione concisa delle conversazioni tra i membri di un gruppo WeChat, chiamato “In cerca di luce”:

Messaggio al gruppo: Scusatemi, fratelli e sorelle, c’è una domanda che recentemente mi sta turbando. Nonostante abbia pregato il Signore e cercato tante volte nella Bibbia, non ho ancora risolto il mio problema. Per questo cerco il vostro aiuto. Spero che tutti voi prenderete parte alla conversazione attivamente. Che il Signore sia con noi! » Read more

Omelia per oggi: si può entrare nel regno senza l’opera di Dio finale?

Omelia per oggi

Versetti biblici di riferimento:

Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è ne’ cieli. Molti mi diranno in quel giorno: Signore, Signore, non abbiam noi profetizzato in nome tuo, e in nome tuo cacciato demoni, e fatte in nome tuo molte opere potenti? E allora dichiarerò loro: Io non vi conobbi mai; dipartitevi da me, voi tutti operatori d’iniquità (Matteo 7:21-23).

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Passi scelti tratti dai quattro brani della parola di Dio su “Il mistero dell’incarnazione”

Passi-scelti-tratti-dai-quattro-brani-della-parola-di-Dio-su-“Il-mistero-dell’incarnazione”

1. Nell’Età della Grazia, Giovanni spianò la strada a Gesù. Non poteva compiere l’opera di Dio Stesso e adempì semplicemente al dovere dell’uomo. Benché fosse il precursore del Signore, non poteva rappresentare Dio; era solo un uomo di cui lo Spirito Santo Si avvaleva. Dopo che Gesù era stato battezzato, lo Spirito Santo discese su di Lui come una colomba. Poi Egli iniziò la Sua opera, ossia cominciò a svolgere il ministero di Cristo. È per questo motivo che assunse l’identità di Dio, perché veniva da Dio. A prescindere da come era stata la Sua fede prima di allora – forse a volte era stata debole, o a volte forte –, tutto ciò apparteneva alla normale vita umana che aveva condotto prima di svolgere il Suo ministero. Dopo essere stato battezzato (unto), Egli ebbe immediatamente con Sé il potere e la gloria di Dio e così cominciò a svolgere il Suo ministero. Poteva operare segni e prodigi, fare miracoli, e aveva potere e autorità, perché operava direttamente per conto di Dio Stesso; svolgeva l’opera dello Spirito al Suo posto ed esprimeva la Sua voce; dunque era Dio Stesso.Questo è indiscutibile. Giovanni fu utilizzato dallo Spirito Santo. Non poteva rappresentare Dio ed era nell’impossibilità di farlo. Se l’avesse desiderato, lo Spirito Santo non lo avrebbe permesso, perché egli non era in grado di compiere l’opera che Dio Stesso intendeva realizzare. Forse in lui c’era una forte componente di volontà umana, o qualcosa di deviante; in nessun caso avrebbe potuto rappresentare direttamente Dio. I suoi sbagli e la sua fallacia rappresentavano soltanto lui, ma la sua opera era rappresentativa dello Spirito Santo. Però non puoi dire che tutto, in lui, rappresentasse Dio. » Read more

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