Poveri grillini, e non perché una volta morti vengono trasformati in farina o serviti in piatti gourmet apprezzati da chi non trova un senso alla propria esistenza. Il loro problema più grande, fuor di metafora, è che il capo indiscusso, quel Beppe Grillo dei vaffa sparati a raffica contro il sistema, è tornato al suo vecchio amore, ovvero fare spettacolo nei teatri, e delle piazze non gli importa più. Da parte sua Giuseppi, per nulla scosso da questa inversione di marcia, ha intenzione di rinnovargli il contratto per un altro anno, per una cifra che forse sarebbe meglio destinare agli esodati da reddito di cittadinanza: 300mila euro. Perché tanto valgono le consulenze del comico ormai latitante. E non si capisce il perché, dal momento che ha fatto il suo tempo.
Senza badare a spese
Senza badare a speseultima modifica: 2023-01-19T16:20:04+01:00da
Si vocifera che l’orologio di Giuseppi non cammini e sia in realta’ sempre (o spesso) fermo sulla stessa ora. Tu credi sia una certa ora o un certo giorno, ma Conte e’ fermo ad un punto morto , che sia avanti o indietro e’ solo questione di prospettiva. In fondo si sa che anche un orologio rotto per due volte al giorno spacca il minuto. Ed a cogliere quell’attimo e sembrare in corsa Giuseppi e’ bravo.:)
Ma dai, cosa c’è di male se il comico ex guru racimola fondi qua e là per pagare gli avvocati del suo figliuol prodigo?
Regaliamogli un orologio a cucù, almeno gli fa il verso 🙂
Hai ragione, dico davvero, gli avvocati costano un patrimonio…ma dove li troveranno 300mila euro?
Giuseppi, autonominatosi avvocato degli italiani ci ha presentato un conto da paura, ma fa finta di non essere lui…..
Un altro unto dal Signore, l’ennesimo e, speriamo, ultimo della serie …
Conte è semplicemente un personaggio atteggiato, peraltro astuto, con la sua immagine compassata e professorale, le sue frasi ben tornite. Grillo esprime magistralmente l’epoca sgangherata del livore; il contrasto ideologico è sostituito dal disprezzo antropologico, con tanto di cartello denigratore appeso al collo.
Entrambi hanno già dimostrato buona sensibilità al denaro; Conte ha palesemente favorito il suocero con norme ad hoc quando era premier.
D’altronde, certi ambienti (tipicamente di sinistra vorrei dire) non hanno più argomenti; diventano patetici su questioni e dibattiti che nulla hanno a che fare con i veri problemi del Paese; una forma di insipienza salottifera e banale. Le banalità insulse e pretestuose non prendono mai un attimo di pausa…
Ottima serata a tutti!
“una forma di insipienza salottifera e banale”, però!
Buona serata anche a te.
Beh, dire che questi 2 personaggetti siano di sinistra è alquanto contraddittorio… Sarebbe come dire che la Meloni è bolscevica!
In teoria dovrebbero esserlo.
Comunque le mie considerazioni erano lato sensu. Penso ad es., visto che è stata nominata, al fatto che la Meloni sia al Governo per meriti suoi, mentre a sinistra risolvono tutto con slogan ideologici e quote rosa, che alla fine si risolvono in cooptazione di donne da parte degli uomini che contano.
Penso altresì alla inestirpabile ossessione della sinistra italiana per qualcosa di inesistente, da ricercare anche (e soprattutto) dove non esiste…
Gabbie ideologiche, per dirla in termini sbrigativi.
Vero, una sinistra che si sta annichilendo, al pari di quella destra sovranista e populista. Riguardo quei 2, come spesso accade, tra il dire e il fare …
Silenzio…….Silenzio………Silenzio………
ricominciamo?
In che senso, vorrei me lo spiegassi.
nel senso che, se non vuoi raccogliere provocazioni, almeno evita di lanciarle a tua volta…. Nella fattispecie, parafrasandoti: come ti permetti di dirci di tacere? Poi, se proprio ci tieni, inizia a dare il buon esempio!
Ma io non vi ho chiesto di tacere. Mi sembra di stare in mezzo ai pazzi.
e allora a chi stavi dicendo di fare silenzio?
Lo dicevo a me stesso. Noto che sei molto suscettibile.
come no, ci crediamo….
Spalmieros, ho ragione di credere che Bruno parlasse a se stesso…ha fatto un voto e intende andare fino in fondo
Bruno, però sulla questione dei 300mila euro mi piacerebbe sapere il tuo punto di vista.
oppure potrebbe trattarsi di uno sfogo con un amico immaginario…. Ad ogni modo, se così fosse, apprezzerei lo sforzo immane…!
Mi dispiace, Viola, ma non ho alcuna opinione.
Non è possibile, si ha un’opinione su tutto.
Dillo solo a me, sottovoce, e se qualcuno intercettasse i tuoi bisbigli, non gli darei diritto di replica 🙂
diciamo che si astiene, o meglio, si avvale della facoltà di non rispondere….
Infatti, ma sto provando a sedurlo…nel caso, tu non origliare
La facoltà di non rispondere spetta agli imputati, quindi non ne ho diritto.
E dai 🙂 non farti pregare
Se la domanda è come utilizzerei i 300.000,00 euro, la risposta forse ti sconvolgerà LA DESTINEREI AI RICCHI, così non ci sarebbero imbrogli.
No, la domanda è: ti sembra normale che siano destinati a Grillo, al quale ormai non importa più nulla del movimento, tanti soldi?
Bruno, tra lanciare improperi e stare in imperituro silenzio c’e’ una via di mezzo. Credo che il tuo parere sia gradito, da me lo e’ senz’altro.
Basterebbe escludere i falsi poveri ….
Qualora ci fosse ancora qualcuno che nutra dei dubbi sulla doppia morale di quel manipolo di cosiddetti “scappati di casa” capitanati dal duo di cui trattasi, suggerirei di leggere quanto è stato scritto nelle ultime ore (il Foglio ed altri) in merito all’accaparramento dei carnet per i treni ad alta velocità da parte di 38 “onorevoli” con scarse speranze di rielezione, alla fine della scorsa legislatura. Il più avido fra tutti (biglietti per circa 11.000 euro) risulta essere un piemontese noto per le sue posizioni “no tav”…
Buon pomeriggio a tutti!
come volevasi dimostrare, niente di nuovo sotto il sole, alla faccia della decrescita felice….
Di sfuggita una decina di giorni fa ho sentito dei commenti in merito…ma approfondirò su tuo consiglio.