Proibire e schedare, a cinesi e italiani piace così

Stretta sui videogiochi in Cina. I minori non potranno giocare più di tre ore a settimana - Il Sole 24 ORE

Poiché il governo cinese ha a cuore la buona riuscita delle nuove generazioni, ha pensato bene di concedere l’accesso agli under 18 alle piattaforme di gioco per tre ore a settimana, dal venerdì alla domenica; e dal momento che i danni alla psiche non arrivano solo dagli aspetti ludici della vita, ha deciso di schedare gli studenti LGBT dell’Università di Shangai. Il governo italiano, invece, lungi dall’essere dittatoriale, si affida a una sorta di democrazia poliedrica: no al vaccino obbligatorio e sì al green pass, col risultato che i cinesi discriminano coloro che si riconoscono nell’acronimo LGBT, mentre il nostro governo i non vaccinati. Personalmente gli scambi dialettici più proficui li sto avendo con un gruppetto di no-vax, sarà perché in loro intravedo una mentalità meno ovina della maggioranza a cui appartengo.