Cinico( s.m. ):Mascalzone che, a causa di un difetto della vista, vede le cose come realmente sono e non come dovrebbero essere.Di qui l’abitudine diffusa fra gli Sciti di strappare gli occhi al cinico per migliorarne la visione.( Dal: Dizionario del Diavolo – Ambrose Bierce)

Figlio di nessuna ideologia masticata a dovere, quelle che ti lasciano un buon sapore, quando puoi sputarle in faccia all’occasione giusta.
Un’intuizione precoce: 
Raramente ho impersonato quel colpo di scena, che mi avrebbe aiutato a improvvisare toni favorevoli alle circostanze.
Arrivo sempre a fatto compiuto, e quanto mi pesa sentire quella voce che cerca il mio aiuto, con i forse e i non avresti dovuto.
Ma se quella è la mia naturalezza, perché ora sono qui a cercare prove della mia interezza!?
Perchè c’è un qualcosa che non dice, ma si sente, nelle vibrazioni della mia voce: 
E’ grave quel tono, come le circostanze, imperniate a quella corona che ti mise tuo padre, quella che vuoi nascondere, ma non con il bicchiere, come fece lui.
Tu odi te stesso e ti misuri ancora oggi, con quella tacca che ha segnato la tua vita, quando hai smesso di crescere.
E ti ho visto piangere, quando lui diventò quel vuoto a perdere, come la bottiglia che aveva abbandonato da tempo, mentre continuavi a stringere il rancore, insieme alle sue ceneri.
E ti ho visto sorridere, per quei percorsi simili della nostra adolescenza, strade diverse, ma la stessa paura nel vedere quelle divise, che obbligavano a svuotare le tasche, e ci raccontammo quello che non avremmo mai detto a loro … 
Con entrambi un padre da digerire e un luogo di lavoro da spartire, dove cominciasti a prendere nuovamente le misure, e soppesasti i frutti di un’esperienza più matura, che ero pronto a dividere senza un motivo, perchè ancora non sapevo, cosa o chi in realtà nutrivo …

Figli di nessuno, ma io so chi sono …

” … Giorni migliori,
arriveranno
lascio parlare tutti quelli che non sanno …
Giorni più duri, io non mi spezzo
la mia bellezza nasce dal vostro disprezzo …”

Fabrizio Moro –

Cinico( s.m. ):Mascalzone che, a causa di un difetto della vista, vede le cose come realmente sono e non come dovrebbero essere.Di qui l’abitudine diffusa fra gli Sciti di strappare gli occhi al cinico per migliorarne la visione.( Dal: Dizionario del Diavolo – Ambrose Bierce)ultima modifica: 2023-11-21T18:31:26+01:00da azaryel