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GUITAR MADNESS / JIMMY PAGE PT 2

1968. Dopo un brevissimo tour in Scandinavia con il nome di New Yardbirds , la band arruolata da Page assunta la denominazione di Led Zeppelin, pubblica a gennaio l omonimo album d esordio . Almeno nelle intenzioni i Led Zeppelin avrebbero dovuto proseguire il discorso lasciato aperto con Little Games , ultimo album in studio degli Yardbirds. Page vero mattatore del disco sciorina un repertorio che va dal blues (Dixon) a certe sperimentazioni già consolidate durante gli anni trascorsi nella sua ex band (Communication breakdown ) e retrogusti classici pizzicando con il tremolo della corda di violino la Fender (Dazed and Confused). 1969. Le sovraincisioni di Led Zeppelin II e l uso del Theremin in Whole lotta love evolvono il chitarrista in una direzione sperimentale di superamento delle normali prestazioni chitarristiche . In Heartbreaker , vero e proprio manuale di chitarra hard rock , Page si lancia in un solo vario dapprima classico in tonalita blues e poi lanciato in un tapping finale …..Page docet …vero Eddie?acaa373c61db27ff2d2528996e08060a

1970. Dopo due album prettamente blues rock e hard rock , le precarie condizioni vocali di Plant , il desiderio di rivoluzionare il sound dei Led Zeppelin , e il soggiorno tra le colline gallesi , Page sperimenta sonorità acustiche inedite e ricama delicati arpeggi che ben si adattano alla sognate e calda voce di Plant. 1971. La maturità artistica conseguita dopo tre album passati alla storia costituiscono il prologo necessario per comprendere la forma eccezionale non solo di Page ma del resto della band nella realizzazione del quarto capitolo della saga , il celeberrimo  Zoso.svg . L assolo rock blues veloce di Black Dog , ritmato e variegato nella sua esecuzione è una delle migliori prestazioni di Page che si ricordi in sala d incisione , Rock n roll , Page con maestria si impegna in una costruzione hard blues , e  a passare alla storianon  il solo centrale ma anche il riff portante . Il masterpiece dell intero album resta la perla non solo dell intera discografia della band , ma un vero e proprio summa della poliedricità  del chitarrista inglese che da sfoggio delle sue capacita sia con la chitarra acustica che con quella elettrica ….per l occasione Page suonera nella parte elettrica utilizzando una  Fender Telecaster del 1959 ….1973. L era del double neck Gibson , Page sfoggia sia dal vivo che in sala d incisione il doppio manico classico rosso per immortalare al meglio le cavalcate di The song remains the same e le dolci note di Rain song , No quarter costruita su un riff portante di piano si evolve in duello finale con la chitarra effettata di Page . Jimmy_Page_7Al Madison Square Garden dello stesso anno , nel film che immortala le esibizioni live del quartetto inglese , The song remains the same , Page al suo meglio si destreggia tra solo rock n roll , pizzicate alla Gibsn con l arco di violino , variazioni sul tema in jam session rock blues . 1974. Physicall Graffiti è il compendio delle doti sonore di Page che in questo doppio album esprime nella pienezza delle sue doti di chitarrista un bagaglio incommensurabile di perizia tecnica dello strumento , fantasia e inventiva , notevole il riff di Trampled Underfoot , cosi come bellissima l esecuzione della strumentale acustica Born yr aur , magnifico l incendere maestoso di Kashmir dove Page al servizio della canzone regala i fans della band e agli esperti dello strumento un altra chicca esemplare della sua filosofia , tutto al servizio del esecuzione nel suo complesso tsrts-jimmy-page-archettoUltimi anni. gli ultimi due album dei Led Zeppelin ad eccezione di Presence vedono il nostro in un leggero declino artistico . L eroina uno dei maggiori problemi di Page nel 75 furono causa di attrito con il vocalist Robert Plant …Presence un album durissimo. Forse il piu duro dell intera discografia degli Zep , e lo si nota dal suono tagliante della Gibson nella song di partenza Achilles latest stand…mai Page suona tagliente incisivo quasi heavy metal , ma e tutto l album a risentire del rinnovato stato d animo del chitarrista che ci regala riff e soli chitarristici di puro hard rock . 1978. LED ZEPPELIN ultimo atto. A presagio di una fine imminente , la band capitanata da Page produce un album , In through the outdorr,  dal riscontro e dai contenuti non estremamente felice . Il chitarrista riesce sempre a sfoderare scampoli di genio creativo , riprova ne l ottima In the evening con trovate sonore e soluzioni tecniche all avanguardia per quei tempi. Il tocco magico , l essere tutt uno con l inseparabile Gibson fanno si che almeno nella song iniziale Page cofermi il suo astro.

Fuori dai Led Zeppelin , Jimmy Page continua a produrre musica . Il primo incarico ufficiale e per la stesura della colonna sonora di Death Wish , in Italia noto come Il giustiziere della notte , e Death Wish II, tra Chopin e reminescenze zeppeliniane , il chitarrista costruisce un impianto sonoro che ben si adatta alla drammaticità della pellicola . Lungo tutto il decennio successivo allo scioglimento degli Zep , Jimmy partecipa alla stesura del primo album degli Honeydrippers , con l amico e compagno degli anni ruggenti ,  Plant . Doppia stesura per i due album dei Firm , con Paul Rodgers alla voce , e l uscita solista a fine anni 80 di Outrider , degno ritorno sulle scene di uno dei padri fondatori del rock duro . Agli inizi degli anni 90 si susseguono le collaborazioni tra Page e Plant tanto da produrre Walking into Clarksdale ma prima c era stata la collaborazione con Coverdale ….il resto e storia…. la reunion del 2007 con tutti i record di incasso per una esibizione live battuti nell arco di poche ore vede il vecchio leone tornae a cavalcare le scene con la grinta e l entusiasmo degli anni di fuoco….

 

GUITAR MADNESS / JIMMY PAGE PT 2ultima modifica: 2016-12-27T01:09:26+01:00da