Nel 1973, poco dopo l’uscita dell’album Who Do We Think We Are , Ian Gillan e Roger Glover lasciano i Deep Purple.
Saranno sostituiti dall ex bassista dei Trapeze Glenn Hughes e dallo sconosciuto David Coverdale…… L’album registrato dalla nuova line-up…… Burn.
I Deep Purple riprendono i concerti in tutto il mondo, tra cui un’apparizione nel 1974 al ‘California Jam’, rock festival che vede la partecipazione di formazioni di rilievo internazionale…..all ora prefissata per l esibizione , Blackmore , chiuso nel suo backstage , si rifiuta di salire sul palco . Il chitarrista non aveva assolutamente intenzione di suonare dopo il tramonto ….. minacciato di essere arrestato per inadempimento contrattuale , compare sul palco . Al culmine della sua performance distrugge la fender e lancia diversi pezzi degli amplificatori tra il pubblico….. Nella sua furia , colpisce con la fender una delle telecamere , e nel filmato dell esibizione si può notare che incendia i suoi amplificatori facendo divampare una fiamma gigantesca . Prelevati rapidamente in elicottero, Blackmore e soci evitano l arresto da parte delle forze dell ordine .
Stormbringer, seguito di Burn , acuì le tensioni tra Blackmore e il resto della band , in particolare con i nuovi arrivati rei di aver introdotto nel sound della band sonorità funky . Immediatamente dopo la sua uscita sul mercato discografico , Blackmore avvia una collaborazione , nei momenti di pausa dai Deep Purple , con gli Elf di Ronnie James Dio , ma che poi alla lunga si rivelo essere piu di un progetto secondario. Da li a poco Blackmore fonda con Dio i Rainbow .
Rainbow, 1975-1984
Uscito dai Deep Purple, Blackmore forma i Rainbow . Il nome della band è stato ispirato da un bar di Hollywood chiamato The Rainbow . E ‘qui che Blackmore conosce il cantante Ronnie James Dio, la cui band Elf era in tour con i Deep Purple.
Ritchie Blackmore’s Rainbow , album di debutto , rilasciato nel 1975,differiva dallo stile espresso con i Deep Purple e prende in gran parte ispirazione dalla passione di Blackmore per la musica classica e per i testi di Dio su tematiche medievali.
Embrione dei Rainbow furono gli Elf , ma Blackmore , licenziati i membri originari , tranne Dio , recluto una nuova line up per registrare l’album d’ esordio dell Arcobaleno .
Per l’album successivo, Long Live Rock ‘n’ Roll, Blackmore , ad eccezione del batterista Cozy Powell e di Dio, sostituisce il resto della band, la difficolta a trovare un bassista per Long Live Rock ‘n’ Roll vide il chitarrista adoperarsi al basso almeno in tre canzoni: “Gates of Babylon”, “Kill the King”, e “Sensitive To Light “. Dopo l’uscita dell’album e il relativo tour , Ronnie James Dio lascia i Rainbow a seguito di “divergenze artistiche ” con Blackmore.
L avventura di Blackmore con i Rainbow continua con la pubblicazione di un nuovo album dal titolo ,Down To Earth , che vede l ingresso in formazione dell ex Deep Purple Roger Glover al basso. L’album conteneva l hit , con Graham Bonnet alla voce , in sotituzione di Dio , “Since You Been Gone” . Nel 1980 i Rainbow di Blackmore partecipano al primo Monsters of Rock a Castle Donington in Inghilterra. Bonnet e Cozy Powell abbandonano i Rainbow dopo il festival , Powell si uni come molti ex membri dei Deep Purple ai “Whitesnake” di David Coverdale
Il successivo album della band, Difficult to cure , con Joe Lynn Turner ai microfoni , prende ispirazione nel titolo da un accordo della Nona Sinfonia di Beethoven, la sinfonia preferita di Blackmore
Straight Between the Eyes, quarta fatica dei Rainbow in studio includeva il singolo “Stone Cold”, a cui sarebbe seguito l’album Bent Out of Shape e il singolo “Street Of Dreams”. Il video della canzone fu vietato da MTV per il contenuto apparentemente controverso. Il tour vide i Rainbow esibirsi nel Regno Unito e anche in Giappone .
Verso la metà degli anni 1980, Blackmore si riconcilio con i Deep Purple, accantonate le divergenze del passato la “Mark II” era pronta per tornare in pista . Un ultimo album con i Rainbow fu pubblicato , Finyl Vinyl , prima del suo momentaneo scioglimento .
Deep Purple Mark II , 1984-1993
Nel mese di aprile del 1984, la BBC Radio annuncia che la “Mark II ” Blackmore, Gillan, Glover, Lord e Paice si e riformata ed e pronta per registrare nuovo materiale. L’album Perfect Strangers fu rilasciato nel mese di ottobre 1984. Il tour successivo fu un enorme successo di pubblico e milioni di fans salutarono il ritorno dei loro eroi . Il tour prese piede in Australia e segui in tutto il mondo terminando in Europa l’estate successiva. E ‘stato il tour di maggior incasso del gruppo dell’anno. Il 22 giugno 1985 la Mark II si esibisce a Knebworth Park .
Nel 1987, la Mark II registrato registra The House of Blue Light. Un album dal vivo nel 1988 , Nobody’s perfect , testimonianza live del ritorno della Mark II . Una nuova versione di “Hush” fu registrata per celebrare i 20 anni della band. Nel 1989, Ian Gillan fu licenziato dalla band a causa di un insoddisfacente rapporto lavorativo con la band . Il suo sostituto fu l’ex vocalist dell Arcobaleno Joe Lynn Turner. La nuova formazione registra un album intitolato Slaves & Masters (1990). Un album deludente sia da un punto artistico e commerciale , che dalla scarsa affluenza di pubblico durante le date del tour .
Al termine del tour , Turner viene licenziato . Sia Jon Lord e Ian Paice sostengono il ritorno di Ian Gillan nella band. Blackmore cede e Gillan torna nei Purple prima di registrare The battle rages on . Durante il tour le tensioni tra Gillan e Blackmore raggiungono l’apice e Blackmore abbandona la band , il suo ultimo show con la band fu quello di Helsinki, in Finlandia il 17 novembre 1993.
Un abbandono permanente per Blackmore , rimpiazzato da Steve Morse dei Dixie Dregs, che si è uni’ alla ban d nel 1994.
Ian Gillan a proposito del dopo Blackmore affermo’ che la band aveva ritrovato il suo normale equilibrio e la forma dei tempi migliori . Inoltre aggiunse che i problemi con Ritchie, non precludevano ad una interruzione dei rapporti personali . Non e intenzione del frontman discuterne pubblicamente, ma solo con l interessato .
