Crescita UE in frenata, lo confermano PMI e vendite al dettaglio

L’economia europea continua a mandare segnali di rallentamento della crescita. Secondo gli ultimi dati ad aprile l’indice PMI dei servizi è sceso a 54,7 punti (dai 54,9 punti del mese precedente). Questo rappresenta il peggior valore da 8 mesi a questa parte, e anche inferiore alle aspettative degli analisti. Anche l’indice finale composito della produzione nell’Eurozona rallenta, passando a 55,1 punti dai 55,2 di marzo (meno delle attese). Va precisato comunque che l’economia europea si conferma in fase di espansione, dal momento che gli indici sono rimasti sopra quota 50 punti.

Il dato di Germania e Italia sulla crescita

eurozona-pmi-servizi-a-55-punti-ad-aprile-prelim-imageLa locomotiva d’Europa Germania mostra dei dati deludenti. Sia il PMI composito che quello del settore servizi hanno deluso le attese del mercato ad aprile. Il primo è aumentato da 55,3 a 54,6, ma ha negativamente rivisto le previsioni a 55,3. Il secondo, invece, è sceso da 54,1 a 53,0, deludendo il consensus ancora a 54,1.

Per quanto riguarda l’Italia, il dato mostra l’espansione del terziario a ritmo stabile rispetto al precedente (dopo da due mesi di rallentamento nel ritmo di crescita). L’indice Pmi sul comparto dei servizi si attesta infatti a 52,6 punti, anche se le attese erano per una crescita a 53 punti. L’indicazione congiunturale è coerente con una crescita economica che dovrebbe continuare a procedere a ritmo moderato in un orizzonte di breve termine. Complice l’andamento piuttosto fiacco del comparto manifattura l’indagine composita, sintesi tra manifattura e servizi, scivola a 52,9 — record negativo da gennaio 2017 — dopo il 53,5 di marzo.

Giù anche le vendite al dettaglio

Anche le vendite al dettaglio di marzo hanno evidenziato un rallentamento della crescita UE.  Il calo è stato superiore alle attese del mercato. Il dato su base mensile segna infatti una variazione dello 0,1% che ha fatto i conti con un consensus a +0,5%. Su base annua, invece, le vendite al dettaglio dell’Eurozona sono avanzate di un 0,8% che si è confrontato con attese all’1,9% e con un dato precedente all’1,8%.

Crescita UE in frenata, lo confermano PMI e vendite al dettaglioultima modifica: 2018-05-04T11:17:24+02:00da nonsparei

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