Peso messicano sotto pressione a causa del NAFTA
Il destino del peso messicano è sempre più legato alla evoluzione dei negoziati con gli USA per la revisione del NAFTA (North American Free Trade Agreement) ovvero l’accordo nordamericano per il libero scambio. Il rappresentate per il commercio a stelle e strisce Robert Lighthizer non si è mostrato troppo ottimista al riguardo. Pur evidenziando i progressi nelle trattative, ha anche aggiunto che le posizioni al momento rimangono distanti tra i 3 Paesi interessati, ovvero Stati Uniti, Canada e Messico.
Le tensioni con gli USA e il peso messicano
Proprio questa distanza sta facendo sentire il suo peso sui mercati valutari. La moneta messicana (così come il dollaro canadese) ha subito un brusco contraccolpo nel Forex. Basta scegliere qual è il miglior broker forex gratis, aprire la sua piattaforma e ci si renderà facilmente conto della situazione complicata che sta vivendo la valuta messicana.
Il peso messicano è infatti calato di oltre l’1,8%, arrivando al minimo da febbraio 2017. Un trend che sta proseguendo ancora, visto che l’USD/MXN ha toccato il massimo annuale a 20.47039.
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Il destino del NAFTA
Il timore è che ci potrebbero volere mesi per raggiungere un accordo, col rischio che gli USA potrebbero rompere definitivamente le relazioni. Non a caso Larry Kudlow, consulente economico di Trump, ha dichiarato che si sta valutando l’ipotesi di avviare colloqui separati con il Messico e il Canada. Una possibilità che piace poco a questi due paesi, che sanno bene di poter spuntare condizioni migliori se agiscono assieme.
Inoltre c’è la questione dazi che rende ancora più tesi i rapporti. Il Messico ha infatti risposto alle misure USA sui metalli con una serie di contro-tariffe su import di acciaio, mele, patate, formaggi, bourbon e maiale (per le quali è il più grande mercato di esportazione). Insomma, si prevedono tempi durissimi e molto tesi per l’economia messicana.