Mercati azionari, il Miax vuole fare concorrenza a NYSE e Nasdaq
I mercati azionari si arricchiranno presto di una nuova piazza negli Stati Uniti. Dall’inizio del 2020, alle 13 Borse statunitensi già in vita si aggiungerà infatti anche il Miax Equities Exchange.
Miami sbarca sui mercati azionari
L’obiettivo è assai ambizioso: offrire costi più bassi a leader del calibro di Nyse e Nasdaq, e quindi strappargli quote di mercato. L’annuncio di questo nuovo arrivo è stato dato nel corso di una intervista al Wall Street Journal da Thomas Gallagher, amministratore delegato della Miami International Holdings, la società che aprirà la nuova piazza. L’inaugurazione ci sarà l’anno prossimo, perché bisognerà attendere il rilascio delle autorizzazioni delle autorità mobiliari.
Già nel 2011 era stata ventilata l’ipotesi di una nuova stock exhcange a Miami. Negli ultimi anni il Miami International Holding (fondato nel 2008) ha avuto una crescita notevole (tanto da triplicare la sua quota di mercato) soprattutto grazie alle opzioni, il Miax Options Exchange. Di recente aveva anche lanciato un indice – e opzioni a questo legate – sulla volatilità del mercato, facendo quindi diretta concorrenza al Vix del Cboe Chicago. L’indice targato Miami si chiama Spikes.
Altre due Borse in rampa di lancio
Se il Miax sarà la prima buona borsa ad aggiungersi ai mercati azionari già esistenti, l’anno prossimo sono previsti altri due nuovi arrivi. Accanto a Miami, infatti, dovrebbero aprire anche il Members Exchange (o Memx) e il Long Term Stock Exchange (o Ltse). La prima è stata creata da una cordata di nove grandi banche e finanziarie (tra cui Morgan Stanley e Fidelity). La seconda invece è sponsorizzato dal venture capital di Silicon Valley. Con l’apertura di queste piazze, i mercati azionari arriveranno ad avere 16 Borse sul territorio americano, alla faccia di chi pronosticava un futuro dominato dalle continue concentrazioni, piuttosto che dalla concorrenza.
