Come aumentare l’emoglobina nel sangue di una donna, i migliori prodotti e mezzi

L’emoglobina ridotta è un segno sicuro che qualcosa non va nel corpo umano. È questa proteina che è coinvolta nel trasporto dell’ossigeno ai tessuti e dell’anidride carbonica ai polmoni. Ti diremo come aumentare l’emoglobina nel sangue di una donna.

Cosa significa emoglobina bassa?

 

Tale diagnosi può essere fatta se negli esami del sangue compaiono i seguenti intervalli:

  • Meno di 13,5 grammi per decilitro (g/dL) per gli uomini;
  • Meno di 12 g/dl per le donne.

Le cause dell’emoglobina bassa possono essere molto diverse:

  1. Anemia sideropenica;
  2. Gravidanza (frequente carenza di ferro e anemia);
  3. Malattie del fegato e dei reni;
  4. Sanguinamento nascosto (ad esempio, con un’ulcera allo stomaco e 12 ulcera duodenale);
  5. Malattie dell’apparato riproduttivo (cisti ovarica, fibromi uterini, ecc.);
  6. infezioni;
  7. Ipotiroidismo (tiroide ipoattiva);
  8. attività fisica estrema;
  9. Fumare;
  10. Trauma esteso con perdita di sangue;
  11. Malattie autoimmuni, ecc.

Modi per aumentare l’emoglobina a casa visita medica. Se c’è un problema serio e l’emoglobina è effettivamente bassa, è necessario capirne i motivi, ovvero sottoporsi a un esame completo e quindi seguire le raccomandazioni del medico. In un modo o nell’altro, ci sono modi per aumentare l’emoglobina a casa (e probabilmente il medico li consiglierà)

Aumenta l’assunzione di ferro

Poiché il ferro non è sintetizzato nel corpo umano, deve essere ottenuto in quantità sufficienti e preferibilmente con il cibo. È questo oligoelemento che fa parte dell’emoglobina. Le fonti di ferro nella dieta dovrebbero essere sia animali che vegetali.

Il primo contiene ferro eme, cioè legato da emoglobina e mioglobina. Si ritiene che venga assorbito molto meglio (sebbene molti fattori influenzino l’assorbimento del ferro). Le fonti vegetali contengono ferro non eme, trivalente e ferroso. Viene assorbito peggio (circa il 3-5%), tuttavia è direttamente coinvolto in altri processi metabolici, come la sintesi di transferrina, ferritina e vari enzimi.

Assunzione giornaliera di ferro (per età,
Raccomandazioni degli Stati Uniti NIH)

Gruppo Quantità di ferro (in milligrammi)
Bambini (dai 2 agli 11 anni) 11.5 – 13.7
Ragazzi (dai 12 ai 18 anni) 15.1
Uomini 16.3–18.2
Donne 12.6–13.5
incinta 14.7

Alimenti ricchi di ferro per aumentare l’emoglobina

  1. Carni rosse (manzo magro, vitello) e pesce;
  2. Prodotti a base di soia, tra cui tofu e fagioli edamame bolliti;
  3. Uova di gallina (in particolare il tuorlo);
  4. Datteri e fichi;
  5. Mele;
  6. Broccoli;
  7. Verdure a foglia verde (spinaci, cavoli, cavoli bianchi);
  8. Fagiolini verdi;
  9. Burro di arachidi.

Aumenta l’assunzione di acido folico (folati)

 

Un altro elemento dietetico importante per aumentare l’emoglobina sono i folati, l’acido folico o la vitamina B9. Il corpo ne ha bisogno per la sintesi dell’eme, un componente importante dell’emoglobina, che trasporta l’ossigeno. Il folato è anche coinvolto nell’assorbimento del ferro.

Una delle varietà di anemia è chiamata carenza di folati . A causa della mancanza di acido folico o folati, i globuli rossi semplicemente non maturano e non possono trasportare ossigeno normalmente. Questa anemia è particolarmente pericolosa durante la gravidanza, in quanto può portare al distacco della placenta e all’aborto spontaneo

Per aumentare il livello di acido folico ed emoglobina nel sangue, una donna ha bisogno di appoggiarsi a questi alimenti:

  1. Manzo;
  2. Fegato;
  3. Spinaci;
  4. Riso integrale;
  5. arachidi;
  6. Fagioli (soprattutto rossi);
  7. Avocado;
  8. lattuga;
  9. Asparago;
  10. Lievito.

Gli integratori di acido folico dovrebbero essere presi in considerazione se non c’è modo di bilanciare la dieta o se è necessario aumentarne l’assunzione. Ad esempio, vengono spesso prescritti durante la gravidanza.

 

Migliora l’assorbimento del ferro

Ci sono sostanze che impediscono al corpo di assorbire normalmente il ferro e ci sono quelle che, al contrario, aiutano.

Alimenti che aumentano l’assorbimento del ferro:

  • Alimenti ricchi di vitamina C (agrumi, erbe aromatiche, fragole, pomodori, peperoni, ribes, ecc.);
  • Vitamina A (pesce, fegato, patata dolce, zucchine, cavolo, cetrioli) e beta-carotene (carota, peperone, patata dolce, melone, mango).
Gli integratori di vitamina A (retinolo) non sono raccomandati perché è liposolubile e può portare a ipervitaminosi (avvelenamento da retinolo). È meglio assumere tali farmaci rigorosamente secondo la prescrizione del medico

Prodotti che interferiscono con l’assorbimento del ferro:

  1. Composti fenolici, in particolare tannini. Ce ne sono molti nel tè nero, nel cacao, in alcune varietà di uva rossa, nei cachi;
  2. Calcio e in particolare prodotti arricchiti artificialmente con esso;
  3. Il magnesio è un altro antagonista del ferro insieme al calcio. Ce n’è molto, ad esempio, nel grano saraceno, nei latticini, nei tè, nei cachi, nelle ciliegie, ecc.
  4. La fitina è un sale dell’acido fitico, di composizione calcio-magnesio. Ce n’è molto nel grano e nella semola;
  5. Tocoferolo (vitamina E);
  6. Alcol.

Naturalmente, dovrebbero essere consumati anche cibi con antagonisti del ferro. Tuttavia, dovrebbero essere distanziati nel tempo l’uno dall’altro in modo che ci siano meno ostacoli possibili per l’assorbimento del ferro.

Prendi integratori di ferro

 

Il punto più controverso sono gli integratori di ferro. Sono consigliati a quasi tutte le donne, nessuna esclusa, per aumentare il livello di emoglobina nel sangue. Tuttavia, il medico deve decidere questo problema. Sceglierà il dosaggio giusto per te

Il fatto è che un eccesso di ferro nel corpo è pericoloso quanto la sua mancanza, indipendentemente dai farmaci che stai assumendo. In particolare, possono provocare gravi avvelenamenti o sindrome da sovraccarico di ferro.

Infatti, gli integratori di ferro sono necessari solo quando ci sono evidenti sintomi di bassa emoglobina che è difficile non notare:

  1. Pelle e gengive pallide;
  2. debolezza muscolare;
  3. Attacchi di vertigini, soprattutto al mattino;
  4. Sentimento di stanchezza, brividi, febbre;
  5. Mani e piedi freddi;
  6. Problemi di concentrazione e attenzione, ridotta capacità di lavorare;
  7. Attacchi ricorrenti di mal di testa;
  8. Lividi permanenti e inspiegabili.

Se stai guardando tutto questo, allora è il momento di fissare un appuntamento con uno specialista medico e non auto-medicare.

Conclusione

Per aumentare il livello di emoglobina nel sangue, una donna deve prima rivolgersi per normalizzare la nutrizione. Se fumi o bevi alcolici, prova a smettere. Aggiungi più alimenti con ferro, vitamine B, A, C alla tua dieta. Mangia una dieta equilibrata e solo cibi naturali

Saranno necessari bioadditivi, vitamine e soprattutto preparati di ferro solo con sintomi gravi. E se lo sono, ovviamente, devi prima essere esaminato da un endocrinologo. In questo caso, per riportare l’emoglobina a valori normali, potrebbe essere necessario un trattamento lungo e serio.

Come aumentare l’emoglobina nel sangue di una donna, i migliori prodotti e mezziultima modifica: 2024-05-17T06:49:27+02:00da Elzanda394

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