Poiché una manifestazione specifica di questa malattia è una temperatura elevata (+38 C e oltre), allora vai alla clinica non ne vale la pena. Il contatto con altre persone è pericoloso con la diffusione dell’influenza e per il paziente stesso gli stress associati a una visita indipendente dal medico sono controindicati. Cerca di limitare i contatti con i membri della famiglia. I bambini e gli anziani sono particolarmente sensibili al virus dell’influenza.
La temperatura influenzale è più spesso accompagnata da debolezza, forti brividi, febbre, dolori articolari, mal di testa, lacrimazione, fotofobia. Insieme all’intossicazione generale, compaiono sintomi respiratori: mal di gola, tosse secca, naso che cola.
Non affrettarti a prendere antipiretici o altri farmaci senza prescrizione medica. Il medico, dopo aver esaminato e studiato l’anamnesi, deciderà se il paziente debba essere curato a casa o indirizzarlo in ospedale. Il medico prescriverà anche un ciclo di trattamento antivirale e antisintomatico.
Di norma, quando si diagnostica l’influenza, a un paziente viene prescritto:
- farmaci etiotropi;
- immunostimolanti e immunomodulatori;
- antipiretici.
In caso di sintomi gravi si possono prescrivere espettoranti, sciacqui, inalazioni.
La raccomandazione generale per tutti i pazienti con influenza è di bere molti liquidi, una dieta ricca di frutta e riposo a letto.
L’influenza è caratterizzata dalla complessità del decorso. La malattia dà gravi complicazioni, in alcuni casi porta alla morte. Esistono diversi tipi principali di complicanze dell’influenza. Polmonare: polmonite batterica ed emorragica, formazione di ascessi polmonari. Extrapolmonare: rinite batterica, sinusite, otite media, tracheite, miocardite, shock tossico-allergico.
Il principale metodo di prevenzione è la vaccinazione, che viene effettuata (a settembre-ottobre-novembre) due o tre mesi prima della stagione della malattia. L’influenza si diffonde rapidamente, causando un’epidemia che colpisce un gran numero di persone. È molto importante isolare tempestivamente i malati dalle persone sane, nonché indossare mascherine nei luoghi pubblici.
Vedi anche: “SARS nei bambini: raccomandazioni di base”
Testo preparato da Sergey Grebnev