La risposta a una promessa

 

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LITURGIA DELLA PAROLA   (clicca qui)

Prima lettura:Sir 48,1-4.9-11

Salmo: Sal 79 (80)

Vangelo: Mt 17,10-13

 

In questo testo ascoltiamo i discepoli che fanno una domanda a Gesù, ed Egli risponde con una promessa che non ha uno sviluppo solo nel futuro, ma sta già accadendo. Quando aspettiamo qualcosa da così tanto tempo e ci rimangono solo più delle domande, scopro che ciò attendo è già qui! Ciò che fanno i discepoli non è solo domandare ma spingersi più avanti: riconoscere. Sentiamo il Natale ormai alle porte e cosa lo renderà diverso? Le mie stesse domande piene di dubbio e di paura che non sono fini a se stesse, ma sono un inizio di fecondità; sono il mezzo attraverso cui potrò riconoscere questa promessa e scoprire che Dio è già vicino a me, anche se a volte mi sento così lontano, distratto, o non lo so nemmeno io. Quando sento tutto questo, quando salgono domande, dubbi e viviamo di attese, pensiamo che si sta facendo Natale in noi e tra noi. Sarà come ritornare a casa dopo tanto tempo, spinti da un domanda che ha riconosciuto e diventa annuncio per altri, tanto che sembra quasi che sia compito mio far rinascere Dio tra noi. Che sia così il Natale, un Natale di riconoscenza per noi, per tutti.

 

 

La risposta a una promessaultima modifica: 2021-12-11T07:05:08+01:00da EremoDelCuore
  1. …Elia è già venuto e non l’hanno riconosciuto! È un’amara verità,a volte capiamo l’importanza di qual osa o di qualcuno quando è ormai tardi.Quanti Elia ci manda il Signore ogni giorno,basterebbe essere più semplici,più umili,piu pazienti e condiscendenti.con le persone per rconoscere il Signore che i sta accanto invece di voler vedere sempre effetti speciali quando la bellezza sta nee ose semplici che ci circondano e senza gridare parlano al nostro cuore, allora come i pastori a Betlemme scopriremo in un piccolo bambino posto su un po’ di paglia il Dio venuto per stare con noi. Buona giornata

      • Sta a noi acuire il nostro udito che ci fa percepire il Suo passo, che è il passo di Colui che arriva. Il Signore, bussa alla porta del nostro cuore con discrezione, ma noi, preferiamo la nostra quiete sonnolenta. Gesù ha un solo desiderio per noi, che è quello di indicarci la via della nostra esistenza, lo stupore della libertà e il desiderio della preghiera. Lieto sabato. Gina

        • Si! Il Signore ‘sta alla porta e bussa”, ma la cosa meravigliosa è che non si stanca mai di bussare. Ogni persona nella sua libertà risponderà con il suo tempo, ma siamo certi che dietro la porta troverà sempre Qualcuno!
          Grazie del tuo commento. Buona domenica.