Mi fido di te

 

mi fido di te

 

GIOVEDÌ 04 AGOSTO 2022

SAN GIOVANNI MARIA VIANNEY, PRESBITERO – MEMORIA

LITURGIA DELLA PAROLA    (clicca qui)

Prima lettura: Ger 31,31-34

Salmo: Sal 50 (51)

Vangelo: Mt 16,13-23

 

“E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa”.

Gesù dice a Pietro chi è: pietra.

Le caratteristiche della pietra sono la rigidità, la durezza, ma il Signore si presenta come un artista capace di vedere l’opera al di là della materia grezza. La freddezza di quella pietra nel calore delle mani di Dio, fonderà la Sua casa. La vita di Pietro, sarà quella di una pietra modellata dalle mani del creatore, e ogni suo gesto, richiamerà sempre a quel loro incontro.

È come se Gesù gli stesse dicendo: mi fido di te. Si fida dell’opera che ha compiuto, sapendo già che Pietro l’avrebbe rinnegato durante la passione, per paura di essere identificato tra quelli che erano con Gesù, ma gli affida la cosa più preziosa: la Sua chiesa. La chiesa non intesa come istituzione, ma come tutte quelle persone che Gesù ha incontrato durante la sua vita terrena, e quelle che verranno dopo di Lui.

Nonostante i limiti e gli sbagli, il Signore si fida di noi, il Suo amore è così grande da superare la nostra fragilità. Ora desidera dirci: “mi fido di te”, perché siamo opera delle Sue mani e ci affida la chiesa, perché ciascuno nel suo piccolo possa testimoniare il dono della vita in Dio.

“Come un artista,

come un Padre,

Tu mi hai creato.

In tutti i giorni della mia vita

non ti sono mai rimasto indifferente.

Nonostante le mie pietre, il calore del tuo amore

ha saputo modellare in me qualcosa di nuovo: la fiducia.

Mi fido di te, Signore, del tuo amore,

anche se a volte sono fragile e ho paura.

Oggi voglio confidare in te

e dirti con tutto il cuore:

grazie per l’amore che hai per me”.

(Shekinaheart Eremo del Cuore)

 

 

 

Mi fido di teultima modifica: 2022-08-04T03:52:24+02:00da EremoDelCuore