Alla ricerca del ristoro

 

Screenshot_2022-10-04-06-51-42-964~2

 

MARTEDÌ 04 OTTOBRE 2022

SAN FRANCESCO D`ASSISI, PATRONO D’ITALIA – FESTA

LITURGIA DELLA PAROLA

Prima lettura: Gal 6,14-18

Salmo: Sal 15 (16)

Vangelo: Mt 11,25-30

 

Ciascuno di noi, in diverse fasi della vita, è alla ricerca del ristoro. Proviamo a pensare a una giornata torrida d’estate, in cui stare un pochino all’ombra ci rinfranca dalla calura, cosi è la mano di Dio su di noi. Quando ardenti dalla fatica, ci facciamo prendere dal panico, essa ci sostiene per non farci vacillare.

Stanchi ed oppressi dobbiamo fare lo sforzo di andare a Lui, non tanto fisicamente, ma nel credere che Egli ha cura di noi, in tutta la nostra vita, anche quando non ci sembra di vederlo.

La liturgia odierna celebra la festa di San Francesco d’Assisi, più o meno tutti, conoscono un po’ la biografia di questo Santo, oggi però, vorremmo riportare all’attenzione il Cantico delle creature, una lode bellissima scritta da lui in un momento particolare della sua vita: quando era cieco.

Le sue parole raccontano le meraviglie del creato e nel momento in cui le sta scrivendo, non le può vedere, eppure è come se le avesse di fronte, è la memoria del cuore a parlare, è l’amore ricevuto più forte del buio fisico che sta affrontando.

Sull’esempio di San Francesco, facciamo dei nostri momenti di cecità un’occasione per ritornare alla nostra memoria del cuore, dove abbiamo sentito il Signore accanto, e se non ci viene in mente nulla, non importa, affidiamoci alle parole di tanta gente di buona volontà, che hanno fatto della loro vita, un cantico.

“Signore,

Ti rendo lode per la mia vita

e nonostante la fatica,

mi sei sempre accanto.

Oggi non Ti prego solo per me,

ma per i tanti fratelli in cammino

il cui respiro è in affanno,

per il dolore e la fatica.

Ti affido tutti loro,

affinché nel Tuo cuore

possano trovare ristoro,

rifugio e conforto,

ora e sempre”.

(Shekinaheart Eremo del Cuore)