Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati

Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati.

 

14 OTTOBRE 2022

VENERDÌ DELLA XXVIII SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO PARI)

LITURGIA DELLA PAROLA   (clicca qui)

Prima lettura: Ef 1,11-14

Salmo: Dal Sal 32 (33)

Vangelo: Lc 12,1-7

“Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate paura: valete più di molti passeri!”

Sono proprio belle le parole del Vangelo di oggi! Esse rappresentano una risposta al grido di tutti noi, quando nel buio della nostra solitudine ci sentiamo senza forze, perdiamo la speranza e nella moltitudine delle cose da fare, subentra lo sconforto. Chi può illuminarci? Chi può comprendere tutto il nostro mondo interiore? Dio!

Egli non si dimentica di noi. Oggi quelle parole: “non temere”, ci arrivano come conforto per non mollare! Siamo un valore per Dio, così come siamo e non come vorremmo essere, siamo preziosi ai suoi occhi al punto che nessun capello del nostro capo è scontato, ma ritenuto importante perché parte di noi.

È bello che l’esempio sia proprio sui capelli, essi sono una parte del nostro corpo, Dio non guarda solo al nostro cuore, bensì alla totalità di noi. Mente, spirito, corpo, è l’essere umano nelle sua totalità, tutta amata e benedetta da Dio.

I capelli rappresentano anche una parte biologica che non possiamo controllare: crescono, cadono, diventano bianchi indipendentemente dalla nostra volontà, sono come le nostre cadute che a volte non riusciamo ad evitare, e mentre il cuore si spezza per l’ennesima caduta, Lui veglia sempre su di noi e ci guida verso una crescita.

Nessuna sconfitta o battaglia persa toglierà l’importanza che noi abbiamo nel cuore di Dio, perché valiamo di più e quel di più viene proprio da Dio, è come se nel dirgli: “ti voglio bene” Lui ci rispondesse: “io di più”.

“Vorrei sentirmi così

amato da Te,

credere nel cuore che anche io

ho un posto nel tuo cuore.

Eppure la paura mi blocca,

e mi rimane un senso di vuoto.

Ho una sola certezza: solo Tu lo puoi colmare

allora, Signore vieni a liberarmi,

conforta il mio cuore

e donami la forza,

non solo a me, ma anche a chi mi è accanto

e ti cerca con cuore sincero”.

(Shekinaheart Eremo del Cuore)