DOMENICA 16 OTTOBRE 2022
XXIX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – ANNO C
LITURGIA DELLA PAROLA (clicca qui)
Prima lettura: Es 17,8-13
Salmo: Sal 120 (121)
Seconda lettura: 2Tm 3,14-4,2
Vangelo: Lc 18,1-8
La parabola sulla necessità di pregare, si conclude con una domanda: “il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?”.
La fede è pregare senza stancarsi, anche quando tutto è difficile e ci sembra di non farcela, in ogni caso la relazione con Dio, il Suo amore non finirà mai.
A volte può capitare di essere stanchi, stufi e mettersi a pregare può risultare difficile, è proprio in quell’occasione che dobbiamo ricordarci quanto la preghiera sia entrare in una relazione personale con Dio.
Si tratta di aprire il nostro cuore a un Qualcuno in grado di colmarlo, capace di comprendere le nostre sofferenze, e se non sappiamo cosa dire, semplicemente stiamo dinanzi a Lui, offriamogli la nostra fatica, le paure e ascoltiamo.
La voce di Dio si ascolta nel silenzio e si percepisce come una brezza leggera che non si impone, semplicemente ristora e conforta. La preghiera non si ferma lì, a quel momento, ma continua nel tempo, ci inabita e attraverso una parola, un gesto inaspettato, il quotidiano stesso diventa il luogo dove poter vivere alla presenza di Dio.
Questo è vivere di fede, in quella consapevolezza che Dio è sempre accanto e ha preso dimora nel tabernacolo del nostro cuore, ora lasciamogli la luce accesa, non stanchiamoci di pregare, perché Dio ci ama e non si stancherà mai di aspettarci per dare forza, amore, rifugio e conforto ad ogni nostro incontro.
“Signore,
Ti prego, prega con me.
Parliamo e taciamo,
ascoltiamo in silenzio il tempo scorrere,
mentre sto qui a cercare rifugio in Te .
Sono stanco, si, ma non di Te,
della sofferenza e Tu lo sai, perché soffri con me.
Pregare è stare,
io e Te,
quando non so cosa dire, mi sento compreso
e quando ho paura, sei Tu il mio soccorso,
come una luce sempre accesa nel buio della notte,
per illuminare il mio cuore,
per non soffrire più”.
(Shekinaheart Eremo del Cuore)