Miracoli

 

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LITURGIA DELLA PAROLA   (clicca qui)

Prima lettura: Mi 5,1-4a

Salmo: Sal 79 (80)

Seconda lettura: Eb 10,5-10

Vangelo: Lc 1,39-45

 

Il bambino in grembo a Maria non è ancora nato ed è già capace di fare sussultare, non è venuto alla Luce ed è già avvenuto un miracolo: quello di Elisabetta. Non è possibile immaginare una cosa così grande, ma è possibile riconoscerla, proprio come ha fatto Elisabetta, proprio come ha fatto Maria.

Due vite “impossibili” diventano luogo di nascita per due bambini, il loro stesso corpo diventa luogo di custodia, di cura della cosa più tenera del mondo: un bambino. Gesù con il suo stesso corpo diventerà luogo di dono, diventerà pane, nutrimento, per entrare in noi, per rendere le nostre vite a volte “impossibili” luogo di Dio. Ciò che hanno vissuto queste due donne non è lontano da quello che possiamo vivere anche noi, ma con una differenza: lo riconosciamo? Ci riconosciamo come luogo dove poter generare vita? Ci riconosciamo tra di noi “miracoli”? Si, perché ciascuno di noi è un miracolo già adesso, grazie a quel Dio bambino nel grembo di una donna; allora:

Salve a te che leggi, sussulta di gioia perchè oggi Dio è entrato nella tua casa.

 

 

 

 

Miracoliultima modifica: 2021-12-19T09:08:04+01:00da EremoDelCuore

8 Responses on “Miracoli”

  2. Rita dice:

    La liturgia di oggi è un tripudio di gioia,assistiamo a due incontri stupendi: Maria ed Elisabetta, Gesù e Giovanni.Maria dopo aver ricevuto l’ annuncio che sarà madre corre da Elisabetta e con lei corre Gesù….Elisabetta senza sapere esulta di gioia ispirata dallo spirito, Giovanni sente la presenza di Gesù e sobbalza di gioia nel seno della madre .Gli ultimi profeti prima della nascita di Gesù sono due donne incinte per miracolo…anche noi accogliendo la Parola nella nostra vita diveniamo gravide di Dio e dobbiamo correre a portarlo ai fratelli e coloro che incontriamo dovrebbero accorgersi della Sua presenza in noi. Auguri

  3. un_uomonormale0 dice:

    In Maria ed Elisabetta stanno le radici di tutto il Magnificat. Siamo di fronte all’iniziativa di Dio che scavalca qualunque cosa da mente umana.In Maria il “silenzio” era il suo elemento, quasi che il “Grande Geloso” non volesse sguardi indiscreti a guardarla dentro. Non di altri ma dal cielo noi sappiamo chi è Maria SS; la “Donna”, quando perfino l’angelo si inchina a lei e la chiama “Piena di grazia”, come se fosse questo il suo vero nome. No, in Maria non c’è stato miracolo, perchè i miracoli interessano l’umano, in Maria è stata l’opera dello Spirito Santo che si è mosso. Ebbene, Maria sapeva già della gravidanza di Elisabetta, ormai in tarda età, perchè l’aveva avuto annunciato dall’angelo Gabriele. Elisabetta alla vista di Maria la saluta” Benedetta tu fra le donne”; significando che Elisabetta è stata la prima a conferirle il titolo di Madre di Dio. Noi possiamo essere “miracoli” solo se amiamo. Buona domenica.

    • EremoDelCuore dice:

      Grazie! L’agire di Dio è sempre un Miracolo, è frutto della Grazia e la grazia è lo Spirito. Siamo all’interno di un circolo di amore, lasciamoci avvolgere. Buon pomeriggio!

  4. comunesenso11 dice:

    Scusate se esco un tantino dalla sostanza del vostro post. Io sono una innamorata di Maria che è per me la più perfetta delle donne e la più perfetta delle cristiane. La più perfetta delle donne, perchè ha perfettamente integrato tutta la sua umanità. Ricca di tutte le sue possibilità fisiche, psichiche e spirituali, perfettamente riunite e raccolte in lei, senza cancellature, senza sbavature, assolutamente pura, e quindi disponibile per diventare perfettamente “cristiana”; cioè del Cristo. Completamente libera e trasparente, Maria si è offerta a Dio, terreno fertile dove la Parola del Padre, per mezzo dello Spirito Santo, ha potuto mettere radici e svilupparsi senza ostacolo. Inoltre è Colei che ci ha dato il Figlio suo senza fare nulla per trattenerlo, e così, realizzando il desiderio del Padre che lo ha “inviato” per amore dell’umanità. Non a caso la Chiesa ci dice che è corredentrice. Amo tanto Maria SS. Gina