Quando il destino diventa beffardo

thorn2021   28 aprile 2021   Commenti disabilitati su Quando il destino diventa beffardo

1619628560_6089921087a60Sarà stato il caso, sarà stato il destino, sarà stata la sfortuna, ma ciò che è successo in America ha dell’incredibile. Una ragazza di 30 anni è morta dopo che un uomo si è lanciato da un palazzo finendo proprio su di lei, uccidendola sul colpo. Il suicida, invece, è morto un’ora dopo in ospedale. L’uomo era stata già avvistato mentre era appeso alla ringhiera esterna del parcheggio, ma pare che nessuno abbia lanciato l’allarme. La sua morte è stata classificata come suicidio. La giovane aveva passato la giornata con un uomo conosciuto sui social network. I due erano andati insieme prima allo zoo e poi a cena. Stavano rientrando a casa quando è avvenuta la tragedia. L’aspirante suicida si è lanciato dal nono piano di un palazzo ed è piombato su di lei come un razzo, senza nemmeno darle il tempo di realizzare ciò che stesse accadendo. Voleva morire lui. Si è trascinato involontariamente dietro anche lei. Una vicenda assurda che può essere interpretata in tutti i modi possibili: caso, destino, sfortuna. Chiamatela come volete, ma una cosa è certa: lo stress degli ultimi tempi, aggravato anche dalla pandemia, ha fatto aumentare i casi di suicidio, soprattutto tra i giovani. Una piaga che non si può fermare, perché certi gesti insani non li puoi prevenire. Ma il fatto che una persona muoia soltanto perché qualcun altro ha deciso di morire lui, è il massimo della sfortuna che possa capitare a un essere umano e dimostra quanto sia fragile e insicura la nostra esistenza.

Quando il destino diventa beffardoultima modifica: 2021-04-28T21:01:39+02:00da thorn2021