Negli stadi iniziali, i calcoli renali possono non manifestarsi affatto e possono essere scoperti casualmente durante un esame di routine. Ma molto spesso, la colica renale, il dolore durante la minzione, il mal di schiena e la febbre alta ti informano della malattia.

La presenza di calcoli negli organi genito-urinari è dovuta all’accumulo di sostanze minerali, da cui si formano gradualmente formazioni solide volumetriche che interessano la pelvi renale, il calice, l’uretere e la vescica. La causa della malattia è una violazione del metabolismo del sale marino nel corpo.

Uno dei principali fattori che danno inizio all’insorgenza dell’urolitiasi è un disordine metabolico causato da patologie urologiche. Questi includono malattie infettive e croniche, nonché anomalie nello sviluppo degli organi interni.

Il gruppo a rischio comprende persone che conducono uno stile di vita sedentario che provoca congestione nel sistema genito-urinario. Anche la tendenza a cibi piccanti e proteici, l’uso di acqua dura e una violazione del regime di consumo aumentano anche la probabilità di formazione di calcoli.

È interessante notare che il riscaldamento globale può portare non solo a uno squilibrio nell’ecosistema, ma anche a un aumento del numero di pazienti con calcoli renali. L’autore dello studio, uno scienziato di Filadelfia, ha stabilito una relazione causale diretta tra questi due fenomeni. Lo studio è stato pubblicato su The Proceedings of the National Academy of Sciences.

L’automedicazione è pericolosa per la vita

La presenza sugli scaffali delle farmacie di numerosi farmaci per l’urolitiasi dà luogo ad un’assunzione incontrollata di farmaci da parte dei pazienti che credono nella “pillola magica”. Di conseguenza, l’efficacia del farmaco è in discussione e gli effetti collaterali possono portare a seri problemi in futuro.

Non dovresti affidarti completamente alla medicina tradizionale. Anche i noti preparati a base di erbe diuretiche non sono innocui: non sono raccomandati per le persone con patologie cardiache, reazioni allergiche e alcune malattie croniche. Solo un urologo qualificato può scegliere la giusta terapia complessa in base ai test del paziente.

Trattamento

Per alleviare il dolore e abbassare la temperatura, si consiglia di assumere antidolorifici e antispasmodici come primo soccorso. Tuttavia, se il dolore non si attenua e c’è anche del sangue nelle urine, chiama uno specialista!

Per scegliere la giusta tattica terapeutica, è necessario sottoporsi a una diagnosi (analisi delle urine, ecografia dei reni). A volte, le pietre espulse sono necessarie per l’esame e la determinazione della composizione delle pietre. A scopo preventivo vengono prescritte una dieta speciale e una terapia farmacologica. Ma cosa fare quando la pietra non esce, ad esempio ha una forma complessa o è troppo grande?

La medicina moderna in questi casi offre vari metodi di trattamento: frantumazione a distanza dei calcoli renali, rimozione dei calcoli attraverso un’apertura naturale con un endoscopio flessibile, correzione dei disturbi metabolici e stabilizzazione dei livelli ormonali.

Quale metodo di trattamento è più efficace? Guarda nel programma “Medical Quest” sul canale TV “Doctor”