Sette segni di squilibrio ormonale e come affrontarlo

Autore di questo articolo: Taz Bhatia è un medico certificato e insegnante presso la Emory University (Atlanta, USA) specializzato nell’interazione tra la medicina occidentale e le pratiche olistiche.

È molto importante proteggere il sistema endocrino. Senza il preciso lavoro degli ormoni, agendo armoniosamente, come musicisti in un’orchestra, ed estraendo musica magica dai loro strumenti, semplicemente non possiamo essere noi stessi.

I sintomi sono diversi, le situazioni non sono le stesse, ma il lamento che si sente dai pazienti con squilibri ormonali è lo stesso: “Non mi sento me stesso”. Dal diradamento e dalla caduta dei capelli all’affaticamento costante: gli ormoni influenzano molti componenti della salute e del nostro aspetto.

I segni più comuni di disturbi ormonali sono elencati di seguito:

1. Perdita di capelli alla corona

Ho personalmente riscontrato questo problema. In effetti, la calvizie è stata il “pendel magico” che mi ha portato nel mondo dei trattamenti alternativi. All’età di 28 anni, la lussuosa chioma, oggetto del mio orgoglio, iniziò a scomparire, lasciando al suo posto chiazze calve. Erano particolarmente evidenti sulla corona. Sotto l’influenza dei membri della famiglia e, in particolare, di mio marito, ho iniziato a cercare risposte.

Un gran numero di ormoni influisce sul ciclo di vita dei capelli. Per scoprire chi è il “colpevole” di quanto accaduto, è necessario controllare il lavoro di tutti.

L’alopecia nella parte superiore della testa è un sintomo di un disturbo della tiroide o di uno squilibrio dell’insulina. Bassi livelli di ormoni tiroidei o picchi di insulina possono stimolare un aumento della produzione di androgeni, con conseguente caduta dei capelli. Gli androgeni sono ormoni sessuali maschili. Sotto la loro influenza, il follicolo pilifero diminuisce di dimensioni, i capelli stessi diventano più sottili e alla fine cadono.

Cosa fare. Il primo passo è fare un esame del sangue e assicurarsi che gli ormoni tiroidei e le fluttuazioni dell’insulina siano entro i limiti normali. A volte, per capire come cambia la concentrazione di ormoni nel tempo e scoprire i tuoi valori normali personali, l’analisi viene eseguita ogni sei settimane.

Regola la glicemia e cerca di evitare completamente lo zucchero. Inizia a mangiare regolarmente. Per mantenere stabile il tuo glucosio, mangia piccole porzioni di proteine (7-10 grammi ciascuna) ogni 3-4 ore.

2. Perdita di capelli nella regione temporale

La calvizie temporale è un classico segno di squilibrio di estrogeni e progesterone. Questo disturbo è spesso visto durante la gravidanza e la menopausa. Questo è un segnale che invita a controllare il livello di questi ormoni e prestare attenzione agli alimenti da cui si formano nel corpo.

Cosa fare. Inserisci nella tua dieta alimenti contenenti grassi sani e persino colesterolo, che è l’elemento costitutivo degli ormoni sessuali. Aggiungi alla tua dieta ogni giorno un uovo, un cucchiaino di burro chiarificato o zuppe, la cui ricetta include erbe che regolano il lavoro degli ormoni sessuali. Ad esempio, dong quai (angelica cinese), gui ji (ramo di cannella) o bacche di goji.

3. Fatica e bassa energia

Un cambiamento nella concentrazione di qualsiasi ormone porta a picchi di energia, quindi è importante controllare i valori di tutti gli ormoni. C’è un suggerimento se osservi in quale particolare fase del ciclo mestruale c’è un calo di energia. Se ciò accade all’inizio, la causa è un aumento della quantità di estrogeni. Se una settimana dall’inizio, molto probabilmente il colpevole sarà il progesterone.

D’altra parte, un forte affaticamento che dura per un mese intero è una manifestazione di carenza di cortisolo o bassi livelli di ormoni tiroidei. Entrambi gli ormoni richiedono molta attenzione durante i periodi di stress. Il cortisolo alto o basso provoca affaticamento, nebbia mentale, poca energia nel pomeriggio o ti fa sentire “energizzato ma svuotato”. Una ghiandola tiroidea iperattiva o ipoattiva porta ad affaticamento accompagnato da crampi muscolari, debolezza generale, scarsa tolleranza all’esercizio e persino mancanza di respiro.

Cosa fare. Scoprire esattamente quando ti senti stanco ti aiuterà a identificare la causa principale dello squilibrio molto più velocemente. Inizia ad aumentare i tuoi livelli di energia aumentando l’assunzione di proteine e grassi sani e riducendo l’assunzione di zuccheri. Quindi aggiungi un complesso di vitamine del gruppo “B”: contribuiscono alla vitalità e aiutano gli ormoni a funzionare adeguatamente.

Vedere come ti senti nel corso di un mese aiuterà te e il tuo medico a capire cosa è necessario fare per raggiungere un livello di energia stabile.

4. Deposizione di grasso nella vita e nell’addome

Perdere peso è un compito difficile per una donna che attraversa diversi periodi della sua vita: pubertà, 20 anni, periodo fertile, premenopausa e menopausa. I cambiamenti ormonali imprevedibili sono un problema serio. Portano ad un aumento dell’appetito e ad allenamenti estenuanti come un modo per perdere peso.

Se stai conducendo una lotta senza compromessi con una vita arrotondata, sappi che spesso la colpa è dell’insulina insieme al suo “amico” cortisolo. Entrambi gli ormoni vengono rilasciati nel sangue in risposta allo stress e contribuiscono alla deposizione di grasso nell’addome. Perdere peso in questo caso aiuterà a migliorare la digestione e ridurre i livelli degli ormoni cortisolo e insulina alla normalità.

Cosa fare. Mangia regolarmente, a intervalli regolari. Per mantenere il corretto metabolismo e il sistema digestivo, non mangiare dopo le 20:00 e fai una pausa di 12 ore durante le ore buie della giornata.

5. Ingorgo mammario

Un aumento delle dimensioni del seno è un segno che indica un alto livello di estrogeni o che il corpo non è in grado di rimuoverli efficacemente.

Cosa fare. Aggiungi cibi che promuovono il metabolismo degli estrogeni. Ad esempio, le verdure crocifere come broccoli, cavoli o cavolfiori aiuteranno il fegato a processare questo ormone sessuale. L’esercizio fisico ha anche un effetto positivo sul metabolismo degli estrogeni. L’obiettivo è muoversi ogni giorno per almeno 45 minuti.

6. Deposizione di grasso nelle cosce e nei glutei

La deposizione di riserve di grasso su cosce e glutei indica un malfunzionamento della ghiandola tiroidea.

Cosa fare. Oltre a controllare la funzionalità della ghiandola, aiutala mangiando cibi ricchi di iodio e ferro. Entrambi gli oligoelementi sono importanti per il corretto metabolismo e l’adeguato funzionamento degli ormoni tiroidei.

7. Pelle problematica

La pelle è uno degli organi più grandi del corpo. La condizione della pelle del tuo viso racconterà un’intera storia su di te. La medicina cinese considera il colore della pelle pallido e opaco una condizione carente in cui la composizione biochimica del corpo manca delle sostanze di cui ha bisogno per raggiungere l’equilibrio ormonale. Una tinta rossastra sulla pelle può indicare un fegato oberato di lavoro e problemi con la regolazione dell’equilibrio e l’escrezione degli ormoni. L’acne sul mento e sulla mascella inferiore è un sicuro segno di insufficienza ormonale. Di solito indicano un alto livello di androgeni, ridotta attività dell’insulina o uno squilibrio nel lavoro di estrogeni e progesterone.

Conoscere i segni e i sintomi dei disturbi endocrini ti consentirà di adottare misure per eliminarli e mantenere la salute ormonale per molti anni.

Sette segni di squilibrio ormonale e come affrontarloultima modifica: 2024-05-17T09:04:24+02:00da lorenzaday

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