5 falsi miti sulla perdita di peso

Essere in sovrappeso non è una storia sul peso, è una storia su come ti senti riguardo a te stesso e al tuo corpo. E la buona notizia è che questo atteggiamento può essere cambiato. A volte ci sono miti che ostacolano la trasformazione di cui voglio parlarti.

Mito 1. Il digiuno è il metodo migliore.

Oggi, i massimi esperti mondiali di perdita di peso affermano che il digiuno può essere benefico solo per le persone senza disturbi alimentari. Il sovrappeso ha cause psicologiche. In particolare, questo è un certo magazzino emotivo: le persone in sovrappeso non sempre identificano le proprie emozioni, non sempre sanno come gestire i propri stati.

Il 99% delle persone in sovrappeso spesso si sente in colpa e si vergogna. I metodi di digiuno in questo scenario hanno un significato psicologico inconscio: “espiazione” per attacchi di dissolutezza alimentare. Tuttavia, “l’espiazione” non cambia il comportamento stesso. Non appena il digiuno sarà terminato, la persona tornerà al vecchio modello di comportamento alimentare, e quindi i chilogrammi torneranno, portando con sé nuovi “amici”.

Ci sono altri motivi: l’era dell’abbondanza alimentare è avvenuta di recente, dopo il crollo dell’URSS. E il cervello umano non è ancora abituato a una tale abbondanza e disponibilità di cibo. Reagisce alle misure restrittive alla vecchia maniera. E poi il corpo attiva la “modalità fame”, che inizia
l’accumulo di calorie, e inizia anche a produrre il doppio dei grassi
cellule; il metabolismo energetico diminuisce.

Mito 2. Dieta magica.

Molte persone pensano che esista una dieta magica che riduce il peso per sempre. Cos’è in sostanza una dieta? Questa è una dieta specifica con una diminuzione delle chilocalorie. Riducendo le calorie, si verifica la perdita di peso. Spesso i miei clienti hanno molta esperienza nella perdita di peso. Sanno per certo che tutte le diete funzionano, ma… temporaneamente.

Perché?

  1. Nel 98% delle persone in sovrappeso si osserva un fenomeno interessante: un divario tra emozioni, corpo e mente. Emozioni, corpo e mente vivono come separati l’uno dall’altro. Un’esperienza alimentare con uno schema alimentare imposto che non è incentrato sulla sensazione di fame fisiologica e sulla sua soddisfazione disaccoppia ulteriormente il rapporto tra corpo, emozioni e mente.
  2. A dieta, si attiva la stessa “Modalità sciopero della fame” con tutte le conseguenze.

Mito 3. La volontà di ferro è un successo al 100%.

Sulla via della magrezza, molti si torturano letteralmente con allenamenti estenuanti, diete, ipercontrollo: tutti questi metodi si basano sulla volontà. Per quanto tempo puoi resistere con la forza di volontà in materia di alimentazione e peso? Secondo i dati degli studi moderni – un massimo di 2-3 anni. Quindi si verificano i rollback.

Perché sta succedendo questo?

L’alimentazione è sul primo gradino della piramide dei bisogni al pari della respirazione. La nutrizione è associata alla prima relazione nella vita di una persona. Pertanto, è strettamente intrecciato con amore e sicurezza. Il tema del cibo tocca le corde fondamentali e allo stesso tempo profonde dell’animo umano. Gli sforzi volontari funzionano con le conseguenze dell’eccesso di peso, ma non con le sue cause. Inoltre, quando formuliamo un obiettivo basato sulla volontà, manca di energia. È importante riempire questo obiettivo con l’energia del desiderio.

Mito 4. “Questo è tutto ciò che è.”

Molti sono convinti di fare tutto bene e l’eccesso di peso appare da solo, non è chiaro il motivo.

Scopriamo cos’è un tipo di dieta salutare: questo è quando una persona distingue tra la vera fame e l’appetito. Sa soddisfare la vera fame in modo tempestivo. In grado di differenziare la saturazione. Il cibo con un tipo di dieta sana ha una sola funzione: nutrizionale, cioè rifornimento del bilancio energetico del corpo. Normalmente, la fame fisiologica si verifica 5-6 volte al giorno, cioè ogni 3-4 ore.

Se “pizzichi”, ti dimentichi di mangiare al lavoro e il numero dei tuoi pasti è di 2-3 volte al giorno; se il cibo per te è una consolazione, un amico, una punizione, un incoraggiamento e tutto tranne che il cibo, assicurati di avere un disturbo alimentare e questo deve essere cambiato! Cambia il pensiero, gli atteggiamenti, gli atteggiamenti verso te stesso, gli standard e il comportamento stesso.

Mito 5. Perché ho bisogno di uno psicologo se sono in sovrappeso?

Centinaia di studi hanno dimostrato che:

  1. Le persone in sovrappeso hanno sette tratti di personalità simili: compiacere gli altri, perfezionismo, emozioni-corpo-mente disconnesse, maniaco del lavoro, pensiero negativo, bassa auto-responsabilità, autostima instabile.
  2. Un tipo speciale di sensibilità emotiva. Nella struttura della vita emotiva degli “overeaters” ci sono sempre quattro emozioni ricorrenti: aggressività (può essere inconscia), senso di colpa, vergogna e ansia.
  3. Le persone in sovrappeso hanno determinati modelli di comportamento. Pensate tutti che la palestra risolverà questi problemi?

 

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5 falsi miti sulla perdita di pesoultima modifica: 2024-05-21T07:34:50+02:00da karlaensada

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