8 marzo

Quante volte ognuno di noi legge questa frase su giornali, riviste,rete o televisione, ogni giorno?

Io credo che anche le persone meno attente e sensibili al proprio corpo (beate loro!) siano talmente bersagliate da questo messaggio da esserne vittime potenziali, vittime di un ossessione estiva che puntualmente ogni anni fa capolino.

Accidenti è estate.

Invece di essere contente per la bella stagione, cadiamo in depressione...indotta tra l'altro.

Ma vi pare?

Ora io mi chiedo, ma perchè tante aziende dovrebbero preoccuparsi del nostro corpo solo in estate? ma perchè mai dovrebbero spendere tutto questo denaro per campagne pubblicitarie che promuovono un fisico asciutto e scultoreo? in fondo, a loro cosa importa del nostro benessere?

nulla

Infatti a queste aziende, ad aziende che lanciano messaggi sciocchi e pericolosi perchè condizionanti, importa un fico secco di noi come persone.

A loro importa tantissimo che noi apriamo il portafoglio ed acquistiamo i loro prodotti, costosi e spesso inutili quando non sono dannosi.

Ecco perchè ci mitragliano a raffica con foto di modelle "tutte alte, depilate e snelle" (come diceva Francesco Baccini...).

Ecco perchè puntano sull abbassare la nostra autostima confrontandoci con un modello assurdamente e bugiardamente perfetto o quasi.

Ecco perchè accrescono il nostro senso di colpa quando non ci torturiamo con i loro prodotti.

Con quel centinaio (o centinaia) di euro che costano questi prodotti, potremmo comprarci cose che ci interessano davvero e che davvero ci fanno stare bene: vacanze, libri, abiti, una cena fuori,...si può spaziare!

Io non ho mai conosciuto nessuno che, assunti questi prodotti, sia diventato diverso da com'era prima. E voi?

Vi saluto, pronta per la prova bikini, così come sono: con un sottile strato di cellulite diffusa, bianca come il latte, con la pelle un po' cadente per via delle gravidanze ed ancora da depilare. Bella lo stesso. Alla faccia loro.

Chiara

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